Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Incendiata auto del sindaco già minacciato
Grave atto intimidatorio al sindaco di Monte Sant’Angelo, Pierpaolo D’Arienzo, a cui ieri pomeriggio è stata incendiata l’automobile. Il mezzo, una Fiat Punto era parcheggiato a pochi metri dal Comune, in via Beato Salla, in una zona sprovvista del servizio di videosorveglianza e quindi senza telecamere.
Secondo quanto emerso dalle indagini dei carabinieri del comando provinciale di Foggia, che stanno lavorando per individuare le responsabilità, una mezz’ora prima il primo cittadino avrebbe avuto una discussione, negli uffici comunali, con un pregiudicato del centro garganico che pretendeva dal primo cittadino qualcosa di «irricevibile».
Due giorni fa, sempre nei pressi del Comune, era stata incendiata l’automobile di proprietà di Domenico Rignanese, dirigente comunale alla guida del settore Affari Generali.
Pierpaolo D’Arienzo è stato eletto sindaco di Monte Sant’Angelo, il 12 giugno del 2017 dopo che il Comune era stato sciolto, su indicazione della Prefettura di Foggia e del Ministero dell’Interno, per presunte infiltrazioni mafiose. Un atto intimidatorio, quello di ieri sera, che rischia di minare ancora una volta la tranquillità democratica della cittadina foggiana.
Solidarietà a D’Arienzo è stata manifestata da diversi esponenti politici.