Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
«Così ridaremo dignità al Sud»
«Il Mezzogiorno deve ripartire dal suo patrimonio: diventerà un faro del turismo»
Il rilancio del Sud deve partire dalla riscoperta e dalla valorizzazione del suo patrimonio: così il Mezzogiorno può diventare un faro del turismo nel Mediterraneo»: è quanto dichiara il vicepresidente del Consiglio, Luigi Di Maio, in un’intervista al Corriere del Mezzogiorno. Di Maio si sofferma sulla questione Tap e spiega che l’opera sarà valutata «in termini di costi e benefici come previsto dal contratto di governo» mentre a proposito dell’Ilva dichiara che «i tarantini hanno il diritto di tornare a respirare».
Ministro Di Maio, l’attenzione per il Mezzogiorno da parte del governo Lega-M5s per ora è limitata alla istituzione del ministero per il Sud. Quali sono gli obiettivi che perseguite per rilanciare le aree meridionali: dal Tap all’Ilva di Taranto alla spesa dei fondi europei, come giudica ognuno di questi capitoli?
«Sull’Ilva i commissari si sono avvalsi della possibilità di proroga al 15 settembre senza oneri per lo Stato, al ministero i miei tecnici stanno studiando il piano industriale (circa 23000 pagine) e sono consapevole dell’importanza della scelta che dovremo prendere. Voglio dire ai cittadini di Taranto e ai dipendenti dell’Ilva che faremo di tutto per realizzare un percorso costruttivo e che riesca a coniugare la questione ambientale, sociale e occupazionale. Loro hanno il diritto di tornare a respirare, noi il dovere di prendere ogni decisione con la massima responsabilità. Sui fondi europei noi vogliamo che siano spesi bene e che portino soprattutto sviluppo e lavoro».
E sul Tap in Puglia?
«Sul Tap valuteremo in termini di costi benefici come previsto dal contratto di governo».
Ritiene che una Cassa per il Mezzogiorno, ma riveduta e corretta, con una moderna capacità strategica di investimento per le grandi opere, possa essere riproposta per accelerare interventi pubblici e non perdere i fondi Ue? «Lo abbiamo detto in campagna elettorale: vogliamo utilizzare Cdp, Invitalia e le altre