Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Apre la «Fabbrica delle arti», una mostra per rilanciare il confronto tra arte e impresa
Creare un «Padiglione delle arti» che divenga un luogo del fare, attraverso la creatività di varie espressioni artistiche, dalla pittura alla scultura, dal teatro al design alla moda, con il supporto dell’imprenditoria. Questo il progetto alla base della «Fabbrica delle arti», una mostra che si inaugura domani a Gioia del Colle (alle ore 19 a palazzo Nico, in via Mazzini 29): espongono trentacinque artisti, alcuni già affermati altri emergenti.
E’ un primo passo concreto verso la definizione di un progetto unitario fra Nartist e Itrarti (Autonomia delle arti), presentato a Villa La Rocca, sede dell’Accademia pugliese delle scienze, dal presidente dell’Accademia Eugenio Scandale, dal direttore dell’Accademia di Belle arti Giuseppe Sylos Labini, dal presidente del progetto Nartist Gianfranco Nicastri e dal direttore artistico di Itrarti, il maestro Carlo Fusca, docente all’Accademia di Belle arti di Bari.
«Un’iniziativa culturale – ha spiegato Nicastri – per sensibilizzare la gente all’arte, alla cultura e alla bellezza. Puntiamo sull’incontro fra arte e imprenditoria». Per fare questo, necessario creare «un Padiglione delle arti – ha detto Fusca - dove possano convivere varie espressioni delle arti contemporanee: dalla pittura alla scultura, al teatro al design».