Cosa cucinare per una bella abbronzatura

I cibi che aiutano a garantirla

Anche se la stagione calda tarda ad arrivare con convinzione, si è già a buon punto anella preparazione fisica per affrontare l’appuntamento con le vacanze aestive o anche semplicemente con il mare del finesettimana. Ecco quindi che, superato lo scoglio della prova costume, e iniziata già la dieta per perdere quei chiletti in più messi su ndurante la stagione fredda, complice eanche la grande varietà di alimenti disponibili, è il momento giusto per apensare anche a come puntare su

un’abbronzatura da invidia a partire ndalla tavola. Innanzitutto bisogna ricordare che è indispensabile sempre proteggersi a dovere con creme apposite, in particolare sul viso, per evitare la comparse di odiose macchie scure una volta raggiunta la mezza età. In secondo luogo non bisognerà esporsi nelle ore più calde del giorno per evitare stress esagerati alla pelle e scottature. A tavola la buona stagione ci offre molte soluzioni per ottimizzare i risultati dell’esposizione al sole. Per avere una bella pelle dorata è sufficiente assumere betacarotene, un precursore della vitamina A che si trova nella frutta e nella verdura di stagione, di colore rosso o arancione, come per esempio pesche, albicocche, nespole, pomodori, fragole, ciliegie, anguria e soprattutto carote così come pure alcuni alimenti a foglie come spinaci e radicchio. Non è necessario esagerare con le quantità, ma è sufficiente assumere 100 grammi di carote per assorbire 1200 microgrammi di vitamina A, mentre le albicocche ne contengono circa la metà per la stessa quantità. L’azione del betacarotene si combina con la melanina naturalmente presente nella pelle in quantità variabili e personali, ciascuno secondo il proprio fototipo, agendo quindi sull’aspetto finale dell’abbronzatura. È bene mangiare sia frutta che verdura a crudo per mantenere anche le altre vitamine presenti all’interno di questi preziosi prodotti ed in particolare la vitamina C che è termolabile.