Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

A Polignano è l’ultima notte del «Libro Possibile»

Tra gli ospiti Fontana e Nava De Cataldo e de Giovanni Scamarcio legge la «Socia»

- Red. Cult.

Si conclude oggi a Polignano il festival «Il Libro Possibile» con un fitto programma d’incontri (una cinquantin­a circa) in piazza Moro e in cinque spazi del centro storico: piazza dell’Orologio, piazza San Benedetto, balconata Santa Candida, via Mulini e vico Porto Raguseo.

Diversi gli incontri che si concentran­o sulla più stretta attualità, con un’attenta analisi di esperti di economia e politica italiana a cominciare dal direttore del Corriere della Sera, Luciano Fontana, che analizza il momento politico italiano nel suo libro Un paese senza leader. Fontana, intervista­to dal direttore della Gazzetta del Mezzogiorn­o Giuseppe De Tomaso, ne parlerà alle 22 in piazza Moro. Sullo stesso palco, prima di lui, saliranno il giornalist­a Federico Rampini di Repubblica in apertura di serata (ore 20.30, Le linee rosse), e lo scrittore Giancarlo De Cataldo che presenterà il suo ultimo romanzo L’agente del caos (ore 21.15), che non rinuncia a interrogar­si sulle trame oscure tra politica e spionaggio degli anni Sessanta e Settanta, in Italia e nel mondo occidental­e scosso dai movimenti rivoluzion­ari.

Dopo il direttore del Corsera, invece, salirà sul palco di piazza Moro (ore 22.45) l’economista Carlo Cottarelli (premier incaricato per un giorno durante le complesse fasi di formazione del governo), autore de I sette peccati capitali dell’economia italiana; poi un altro romanziere, il napoletano Maurizio de Giovanni (ore 23.30) che presenta Il purgatorio degli angeli, ultimo capitolo della celebre saga del commissari­o Ricciardi; e infine Marco Travaglio (ore 0.15), firma del Fatto Quotidiano, con B come basta!, ovvero un ritratto lucido e graffiante dell’uomo che più ha condiziona­to la storia d’Italia negli ultimi trent’anni, Silvio Berlusconi.

Tra gli ospiti di piazza San Benedetto, il «salotto» del festival, segnaliamo il barese Marcello Introna (ore 20.30) che parla del suo ultimo romanzo Castigo di Dio (Mondadori), in cui si rievoca la Bari dell’ultimo dopoguerra intorno al cuore nero della «Socia» (Scamarcio ne leggerà alcuni passi); il giornalist­a del Corsera Federico Fubini (ore 21) con il suo saggio La maestra e la camorrista; l’imprendito­re Behgjet Pacolli (ore 21.30), ex marito di Anna Oxa e attuale ministro degli Esteri del Kosovo, che si racconta in Nulla è impossibil­e; il conduttore della Zanzara su Radio 24, Giuseppe Cruciani (ore 22), che parla di Fasciovega­ni; il giornalist­a del Corsera Massimo Nava (ore 23) che si conferma autore di gialli con la nuova avventura dell’ispettore Bastiani in Il boss è immortale. Presenta Sonia Raule, interviene Fontana, letture a cura di Lunetta Savino.

A proposito di misteri d’Italia, in piazza dell’Orologio alle 23 non si può perdere l’incontro con il giornalist­a dell’Ansa Paolo Cucchiarel­li che parla de L’ultima notte di Aldo Moro. Mentre in via Mulini segnaliamo due incontri molto particolar­i per le tematiche scelte, «Hidden Philosophy» alle 20.30 e poi quello su La flânerie, titolo e argomento di un saggio della sociologa Letizia Carrera. In vico Porto Raguseo, tra i sette incontri in programma c’è quello con l’autore tv Tommy Dibari (ore 22), e poi quello con Ikkos, atleta della Taranto magnogreca del 480 a.C., le cui gesta sono narrate nell’omonimo libro da Lorenzo Laporta. Sulla balconata Santa Candida (qui otto incontri - in ogni location si va dai sei agli otto incontri per sera), infine, il pianista Emanuele Arciuli parla del suo strumento (ore 21), mentre Giorgia Lepore (ore 22.30) presenta il suo thriller ambientato nei vicoli di Bari vecchia, Il compliment­o è per la pioggia.

Naturalmen­te, i programmi possono cambiare e gli orari slittano. Tenete d’occhio il sito libropossi­bile. e, una volta sul posto, tenete gli occhi aperti.

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In alto, momenti del festival in piazza San Benedetto (a sinistra) e in piazza Moro (a destra, sul palco Vergassola, de Bortoli e Tronchetti Provera). Sopra, Luciano Fontana. Sotto, Maurizio de Giovanni
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