Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Accordo Comune-aziende: già attivati 590 tirocini
La giunta ha investito quasi due milioni nel progetto «Ba29». Prevista una retribuzione di 450 euro
Un tirocinio semestrale retribuito con 450 euro mensili e per avvicinarsi realmente al mondo del lavoro. Puntando soprattutto sui giovani. Sono gli obiettivi di BA29, la misura di inclusione attivata dal Comune di Bari con un milione e 900mila euro di fondi Pon Metro e Patto per Bari per favorire l’inserimento lavorativo di giovani disoccupati, di età compresa tra i 16 e i 29 anni, attraverso l’attivazione di tirocini aziendali retribuiti in tutta l’Area Metropolitana.
Ad oggi i numeri sembrano incoraggianti con l’iscrizione, in poco più di due mesi, di ben 225 aziende che hanno proposto circa 590 posizioni aperte per tirocini professionali per 200 ragazze e ragazzi. Con Ba 29 ad ogni giovane selezionato viene infatti riconosciuto un rimborso di 450 euro al mese per 6 mesi, mentre al soggetto ospitante un contributo di 300 euro una tantum a rimborso di alcune spese sostenute per l’attivazione del tirocinio, quali l’assicurazione o gli strumenti utili al lavoro. Ma per tutti i giovani interessati sarà ancora possibile iscriversi per tutta l’estate grazie a una serie di incontri territoriali previsti, e al via già da domani, nei quartieri e nei maggiori luoghi di aggregazione giovanile come spiagge, parchi, piazze e strade del centro.
Tra le sedi scelte ci sono ad esempio la spiaggia di Torre Quetta, il Molo San Nicola, il lido San Francesco, parco 2 Giugno e via Sparano. «Da oltre venti giorni sono presenti presso l’Urp di tutti i Municipi, presso l’infogiovani e gli uffici di Porta Futuro tutte le informazioni utili per partecipare a Ba29, ma adesso vogliamo invertire il paradigma e andare noi dai cittadini” spiega l’assessora comunale alle Politiche Attive del Lavoro Paola Romano. «L’obiettivo – sottolinea - è dare al maggior numero di possibili beneficiari un’informazione corretta e una possibilità per partecipare ad un progetto che non prevede un posto di lavoro sicuro ma che offre alle aziende del territorio l’occasione di conoscere i nostri ragazzi e magari può aiutare i ragazzi i un’età critica come l’adolescenza a capire quale professione gli piacerebbe fare».
A Bari città i numeri sembrano confermare la necessità di misure a favore dei giovani. Nella fascia d’età tra i 16 e i 29 anni i disoccupati o inoccupati, appartenenti a nuclei familiari con ISEE inferiore ai 6000 euro, sono ben 2900. E non a caso è a loro che si rivolge BA29, che un programma che consentirà di realizzare circa 700 tirocini e con un impatto del 21 per cento sulla platea degli aventi diritto. Ba29 non crea direttamente rapporti di lavoro ma è una misura di sostegno alla formazione, offrendo concrete opportunità di sviluppo in chiave professionale. E i soggetti attuatori (imprese, ditte individuali, studi professionali, associazioni, enti ecclesiastici, fondazioni, sindacati e tutti quei soggetti che possono ospitare tirocini formativi come previsto dalla normativa) potranno candidarsi al bando sino al primo gennaio 2020.