Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Cade nella grotta, salva 12enne belga
Ancora una grotta, ancora un’adolescente che precipita nelle viscere della terra. È successo altre volte, è capitato ieri a Melendugno, in provincia di Lecce. Questa volta, a parte lo spavento e le cure che devono essere somministrate, il finale è a lieto fine. La protagonista della brutta avventura è una dodicenne di nazionalità belga, in vacanza con la famiglia nel Salento: per lei si è reso necessario il ricovero in codice rosso nell’ospedale «Fazzi» di Lecce. La ragazzina è precipitata da un’altezza di quattro metri all’interno della «grotta della Poesia», una delle dieci piscine naturali più belle del mondo: si trova nell’area archeologica Roca Vecchia, nella marina di Melendugno. La ragazzina non è in pericolo di vita, anche se dovrà essere adeguatamente curata per le contusioni e ferite riportate. Stava risalendo in superficie adoperando una scaletta della grotta. Si trovava assieme alla mamma. Ad un certo punto ha perso l’equilibrio ed è precipitata incastrandosi tra uno scoglio e la parete rocciosa. Sul posto sono intervenuti gli esperti del servizio idro-moto inaugurato proprio nel pomeriggio di ieri dal 118 su iniziativa del Comune di Melendugno. Un lieto fine agevolato dalla provvidenziale decisione di attivare quel genere di soccorso.