Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
BlaBlaCar e altri Condividere piace sempre più
Il fenomeno del car pooling è in costante crescita Si viaggia in compagnia per motivi di lavoro ma anche per spostamenti legati alle vacanze Online la nuova piattaforma studiata per l’estate
Con il superamento dell’euro e 50 centesimi al litro per il gasolio e le tariffe autostradali ai massimi di sempre, è boom per Blablacar e le altre piattaforme di car pooling. Sono oltre due milioni e mezzo, infatti, gli italiani che viaggiano periodicamente con la piattaforma più famosa al mondo di condivisione dell’automobile.
E grazie alla rete e alle app, sono sempre di più gli italiani che condividono un tragitto prestabilito con altre persone. Un tempo funzionava sulla base del passaparola, ma da alcuni anni, il car pooling sta diventando un valido modo di spostarsi. Con un paio di clic, offerta e domanda si incontrano e, in pochi istanti, chi ha posti liberi vede riempirsi l’abitacolo prima ancora di partire in cambio di una contributo per ammortizzare le spese di viaggio. Le percentuali di crescita sono costanti.
«Quando siamo arrivati sei anni fa, gli utenti del car pooling erano pressoché inesistenti — spiega Andrea Saviane, country manager Italia di BlaBlaCar, leader europea nel settore —, ma siamo stati favoriti dal fatto che gli italiani, nel 2012 stavano ripensando ai propri consumi. Nel gennaio di quell’anno i pedaggi autostradali erano aumentati in media del 3,1% e in agosto il prezzo della benzina aveva superato il record dei 2 euro al litro». Così, il car pooling è diventata una soluzione attraente per gli automobilisti.
In Italia, nella popolazione che utilizza internet tra i 20 e i 34 anni, il 17% dei navigatori fa parte della community di BlaBlaCar, mentre tra i 35 e i 44 anni è l’8% degli italiani a scegliere il car pooling. Fino a oggi, Blablacar, nel Belpaese ha offerto 1,5 miliardi di chilometri: quasi 25 mila volte la circonferenza della terra e oltre 270 mila il percorso del Giro d’Italia. «Siamo consapevoli di essere solo all’inizio della nostra avventura — conclude Saviane — e per questo vogliamo continuare a innovare per migliorare l’organizzazione dei viaggi e, come stiamo già facendo in Francia, vogliamo coprire pure le distanze urbane e suburbane». Il car pooling, infatti, spesso è utilizzato anche dai lavoratori pendolari. Secondo un rapporto elaborato da Jojob, specialista di quest’ultimo segmento, solo considerando gli spostamenti per motivi di lavoro, lo scorso anno si sono risparmiati 646.900 chilometri, in pratica 16 volte il giro della Terra.
A pochi mesi dal lancio del nuovo logo e del nuovo algoritmo di ricerca, che rende i viaggi in auto condivisi capillari su tutto il territorio, dalle grandi città ai piccoli centri, BlaBlaCar lancia la sua nuova campagna di comunicazione. Online da pochi giorni sulle principali piattaforme digitali (YouTube, Facebook, Instagram e Spotify), la campagna ruota attorno al claim “La libertà di partire domani”. Lo slogan mette in evidenza due aspetti che caratterizzano BlaBlaCar. Il primo è la possibilità di prenotare un posto in auto in qualsiasi momento, perché i prezzi dei passaggi sono sempre stabili e non aumentano con l’avvicinarsi della data della partenza. Il secondo è la grande offerta di passaggi disponibili sulla piattaforma per qualsiasi destinazione, su tutto il territorio, resa possibile dal nuovo algoritmo di ricerca di BlaBlaCar. La campagna sarà on line per tutta l’estate.