Bauli sul tettuccio, comodi ma attenti ai consumi

Quando si deve viaggiare a pieno carico il portabagagli può non bastare

Le ferie sono ormai alle porte, anzi qualcuno le ha già cominciate. Ma il grande esodo che interesserà le strade italiane sarà, come sempre, concentrato nel mese di agosto. Quando famiglie, oppure gruppi di amici andranno in vacanza con i propri bagagli, con i passeggini, nel caso ci siano dei bambini piccoli, oppure con i trasportini, se i padroni dovessero decidere di portare in ferie pure i cani e i gatti di famiglia. E con lo spazio dell’auto che non è mai abbastanza.

La soluzione più semplice per aumentare la capacità di carico è quella di dotarsi di un box da tetto, che può arrivare ad avere una capacità di 600 litri che si aggiungono a quelli disponibili nel bagagliaio. Ovviamente, tutto è proporzionale al tipo di vettura e al baule che si acquista. Il box è sicuro per le valigie, ma anche per gli sci, visto che i modelli più capienti hanno una lunghezza che può avvicinarsi a quasi 200 cm. In commercio esistono numerose tipologie di bauli da tetto, con altrettante forme, volumi e dimensioni. Un dettaglio interessante è la possibilità della doppia apertura, destra e sinistra, riservata spesso ai modelli top di gamma.

Il costo di questo accessorio varia in base al modello di auto sul quale andrà montato, al volume di carico prescelto e anche alla necessità, oppure no, di acquistare le apposite barre portapacchi, necessarie a fissare il baule sul tetto. La cosa più importante è verificare la portata delle barre. Perché il peso che dovranno sopportare sarà quello del box e dei bagagli che saranno caricati al suo interno. Attenzione, quindi, a rimanere nei parametri indicati e a non superare anche il peso massimo di carico che ciascuna auto può portare sul proprio tetto.

Altro aspetto da tenere bene a mente è l’influenza che questi cassoni possono avere sulla dinamica della vettura, sui consumi e sulla rumorosità percepita nell’abitacolo. Perché, oltre ad avere un effetto vela, i bauli si fanno sentire, in curva e anche in frenata. Niente di preoccupante, altrimenti non sarebbero in commercio, ma avere le giuste accortezze aiuta di certo. E non stupitevi se la lancetta del carburante scende più velocemente rispetto a quanto siete abituati a constatare con i vostri occhi: l’effetto del freno aerodinamico c’è tutto e si sente. Anzi, bisogna mantenere pure una velocità che non deve superare i limiti stabiliti da quanto previsto nei libretti d’uso per evitare di esercitare pressioni sugli stessi box e sulle barre a cui si agganciano. In linea di massima, si può dire che i box che hanno una forma più bassa e larga consumano meno di quelli più alti e più stretti. Con queste accortezze, le vacanze saranno più comode e sicure, anche a pieno carico.