Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Edificio davanti al castello, iter tutto da rifare
Il comitato vincitore del ricorso: un abuso di Stato. Ora un’altra conferenza di servizi
Tutto da rifare. Con l’iter che ripartirà da una nuova conferenza di servizi. «Nella quale vogliamo esserci anche noi perché artefici del ripristino delle legalità». Esulta il Comitato Parco del Castello, la rete di associazioni che da anni si batte contro “la palazzina sul mare”, la nuova sede del Provveditorato alle Opere Pubbliche di Puglia e Basilicata, costruita sul lungomare De Tullio nei pressi del Castello Svevo di Bari. «Opera illegittima perché lì insiste un vincolo monumentale» hanno sempre ripetuto dal comitato. Tesi però respinta dal Tar nel 2015 e ora accolta dal Consiglio di Stato.
La VI Sezione ha infatti ribadito la presenza del vincolo dichiarando illegittimo il decreto del Provveditorato che a settembre 2010 autorizzava l’avvio dell’opera. Il vincolo, risalente a un decreto del 1930, è stato anche accertato dalla perizia di un consulente tecnico, depositata a marzo scorso. Un particolare non da poco per i giudici di Palazzo Spada visto che «il decreto impositivo del vincolo si giustifica in ragione della necessita di preservare da mutamenti, a scopi edilizi, la zona circostante il Castello Medievale di Bari e si propone di impedire che con nuove costruzioni e qualsiasi altra opera si alteri la visione generale del castello stesso». Norma però per molti anni ignorata e di cui si erano persino perse le tracce dal 1960.
Scartata l’ipotesi del dolo, i giudici “assolvono” la conferenza di servizi che ha avviato l’iter della palazzina nella «oggettiva e incolpevole convinzione che l’area non fosse gravata dal vincolo». «Abbiamo smascherato un abuso di Stato», sentenzia Luigi Paccione, legale dei ricorrenti. «Bella vittoria della cittadinanza attiva», commenta l’assessora comunale all’Urbanistica Carla Tedesco. Il comitato intanto si prepara alle prossime mosse: accelerare il progetto del parco proprio ai piedi dello stesso Castello Svevo