Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Nardò il modello anti-ghetto Emiliano in visita al villaggio
«Questo modello di accoglienza che è già una realtà, vorrei che fosse conosciuto da tutta l’Italia e che non passasse l’idea che la Puglia fa dormire i propri lavoratori nelle rovine, nella sporcizia e lasciandoli in mano ai caporali». Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, che ieri ha visitato a Nardò, insieme con il sindaco, Pippi Mellone e il vice prefetto di Lecce, Guido Aprea, il villaggio d’accoglienza per lavoratori stagionali, realizzato al margine della masseria Boncuri. Si tratta di «un modello innovativo di accoglienza» di lavoratori agricoli, ha spiegato Emiliano, realizzato dalla Regione Puglia e dal Comune di Nardò in collaborazione con la Prefettura di Lecce. Il villaggio si compone di moduli abitativi con aria condizionata, infermeria, cucina, uffici e una tensostruttura per la somministrazione di pasti e rappresenta la prima esperienza di questo tipo, tesa proprio a contrastare i fenomeni di caporalato.