Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Fondi congelati per le periferie, lite sindaci-Lega
Sindaci pugliesi alla carica, dopo il congelamento da parte del governo dei fondi destinati alle periferie. Solo Taranto, Foggia e Brindisi, insieme, rischiano di perdere 45 milioni di euro. Secondo Domenico Vitto ( foto), presidente regionale di Anci Puglia, «l’emendamento del governo è inaccettabile e gravissimo. Di fatto - ha continuato Vitto - revoca la copertura finanziaria su investimenti programmati per opere necessarie e strategiche di riqualificazione urbana, che i Comuni interessati hanno già approvato, finanziato e avviato. «È evidente - ha aggiunto il numero uno dell’Anci Puglia - che questo avrà un forte impatto negativo, danno e beffa per le comunità e per i territori che saranno gravemente penalizzati dal provvedimento». Di diverso avviso Andrea Caroppo, coordinatore regionale della Lega. «Abbiamo scelto di premiare il merito - ha rimarcato il consigliere regionale - invece del colore politico. L’esecutivo ha scelto di sbloccare le risorse di tutti gli enti locali che avessero degli avanzi di cassa, a differenza del precedente governo Pd». Secondo Michele Simone, responsabile del dipartimento enti locali Puglia di Forza Italia, «bloccando il trasferimento di risorse già stanziate in favore dei Comuni, invece, il governo mortifica e mette in seria difficoltà i sindaci, specialmente del Sud».