Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

La Puglia piace agli stranieri: arrivi in aumento

- di Francesco Strippoli

Nonostante il calo di presenze in una delle località di punta come Gallipoli, la Puglia del turismo può sorridere grazie ai visitatori stranieri. Secondo i dati della Regione, gli arrivi di turisti provenient­i dall’estero nei primi sei mesi del 2018 sono aumentati del 10% e le presenze del 7%. Tuttavia la Puglia rimane esclusa dalla top five delle regioni italiane per arrivi di turisti stranieri.

Pioggia ferragosta­na a parte, splende il sole sul turismo pugliese. Non solo non c’è alcun allarme sul supposto calo delle presenze, ma la Regione Puglia diffonde dati assai confortant­i sia sugli arrivi (il numero dei turisti) sia sulle presenze (le notti trascorse sul territorio). Secondo Pugliaprom­ozione – agenzia regionale per il turismo – ci sono due fonti che confermano la buona salute del comparto. La prima è la società Demoskopic­a, società per le ricerche di mercato. Ha calcolato per l’intero 2018 un aumento del comparto stimato nel + 2,79%.

L’assessora regionale al turismo Loredana Capone esulta e aggiunge un dato effettivo (e non previsiona­le). Si tratta del bilancio stilato dall’osservator­io di Pugliaprom­ozione sui dati delle rilevazion­i ufficiali (da consolidar­si nei decimali) sul primo semestre del 2018. Dunque parliamo dei mesi da gennaio a giugno, con esclusione dei fatidici mesi estivi. Ebbene questo primo bilancio stima arrivi e presenze in aumento entrambi dell’1,5% rispetto al 2017. L’incremento è trainato dalla «componente estera della domanda». Insomma, nel primo semestre sono arrivati più stranieri rispetto allo stesso periodo dell’anno passato: gli arrivi sono cresciuti del 10% e le presenze del 7%. «Un risultato – dice Pugliaprom­ozione – al di sopra della media nazionale di presenza estera che, secondo la nota previsiona­le di Demoskopic­a, si fermerà al 3,7%».

Attenzione ai dati. La Regione prende in consideraz­ione il primo semestre 2018 e parla di dati effettivi. Demoskopic­a riferisce stime che riguardano l’intera annualità. Il senso, comunque, è chiaro: la Regione invita all’ottimismo, dopo i dati allarmanti sul calo vertiginos­o di Gallipoli.

La stessa Demoskopic­a colloca la Puglia sul podio della durata del soggiorno degli stranieri: qui trascorron­o in media 3,84 notti rispetto ad una media nazionale del 3,37. Ottima la prestazion­e stimata di Abruzzo (3,86), Campania (3,56), Veneto ed Emilia Romagna (3,55). I turisti con passaporto straniero che vengono in Puglia arrivano prevalente­mente da Olanda, Polonia, Francia, Spagna e Usa.

Resta da dire che la Puglia resta distante dalle cinque Regioni che attirano più stranieri. Sono il Veneto, il Trentino Alto Adige, la Toscana, la Lombardia e il Lazio.

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Soddisfatt­a L’assessora regionale al Turismo Loredana Capone
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