Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Fallimento e crediti I giudici si riservano
CALCIO E GIUSTIZIA LA VECCHIA SOCIETÀ L’udienza per la Fc Bari 1908, l’ex club di Giancaspro chiede alla Lega di non effettuare alcun pagamento Intanto De Laurentiis saluta i supporters biancorossi
La FC Bari 1908 ha chiesto alla Lega di non effettuare il pagamento dei crediti di mercato dovuti alla società fino a quando il Tribunale di Bari non avrà deciso se il Bari dovrà fallire. La richiesta potrebbe scongiurare il sequestro conservativo dei crediti di mercato chiesto dalla Procura nei giorni scorsi. La sezione fallimentare del Tribunale di Bari ieri si è riservata di decidere sull’istanza avanzata dalla Procura, che ipotizza il rischio di dissipazione di quei crediti, vantati dalla società per la vendita di tre giocatori.
Stando a quanto documentato in udienza dalla Procura, la Lega avrebbe fatto sapere - rispondendo ad una richiesta della guardia di finanza delegata dai magistrati baresi - che in cassa al momento c’è una giacenza di 49 mila euro destinati al Bari. I giudici dovranno decidere nelle prossime ore se sequestrare quei crediti oppure rigettare la richiesta sulla base dell’istanza fatta alla Lega dalla società.
Gli stessi giudici, con separato provvedimento, dovranno decidere nei prossimi giorni anche sulla richiesta di ammissione al concordato preventivo in bianco fatta dalla difesa di Cosmo Giancaspro, presidente liquidatore della FC Bari 1908, per evitare il fallimento. L’ex patron della società ha dovuto presentare la richiesta in bianco perché è effettivamente difficile tracciare un piano di pagamento dei creditori. Qualora l’istanza dovesse essere accolta dal Tribunale, Giancaspro potrebbe contare su sessanta giorni di tempo; in caso contrario ci sarebbe il fallimento chiesto dai sostituti procuratori Giuseppe Dentamaro e Larissa Catena. Insomma lo scenario attorno all’ex presidente della Fc Bari 1908, già finito al centro di accertamenti per il mancato pagamento dell’Iva e sotto inchiesta per ostacolo alla vigilanza insieme a tre funzionari della Banca popolare di Bari con riferimento al mancato pagamento dei contributi ai dipendenti per il primo trimestre del 2018, non è certo dei più sereni.
Intanto, mentre le vicende del vecchio Bari continuano a svolgersi nelle aule di giustizia, si pensa alla società del futuro, che potrebbe ripartire da nomi di grande prestigio. A breve dovrebbe essere completato l’organigramma del nuovo club di Aurelio De Laurentiis. Il quale, proprio nel giorno di Ferragosto, ha dichiarato che «il Bari è un’entità dalle grandissime opportunità ma che è stata maltrattata». «Cercheremo - ha dichiarato il nuovo patron biancorosso - di darle una raddrizzata». Attraverso twitter ha voluto salutare i supportersi biancorossi: «Buon Ferragosto - ha scritto - a tutti i tifosi del Bari in Italia e nel mondo e alle loro famiglie».
I sigilli
La difesa vuole scongiurare il sequestro dei crediti chiesto dai pm