Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Una passeggiata notturna fra i tesori di Canosa
Stasera passeggiata rivelatrice fra i tesori del passato con «Le notti dell’archeologia»
Dalle 19.30 camminata sotto le stelle per ripercorrere i fasti della potente Canusium
Un tuffo nella storia. Un tuffo lungo un itinerario affascinante e in versione by night, al calar del sole. Così Canosa di Puglia fa riemergere il suo passato con le «Le Notti dell’Archeologia 2018», una camminata sotto le stelle di oltre due ore e mezzo in programma stasera alle ore 19.30. Il tour ripercorre i fasti della potente Canusium, dal I sec.a.C. fino al II sec.d.C., focalizzando l’attenzione sull’ultimo periodo, in cui divenendo colonia romana la città sviluppa un’intensa attività commerciale ed edilizia grazie all’operato del patronus Erode Attico, fiduciario dell’imperatore Antonino Pio, la cui figura nasconde misteriosi particolari e che saranno svelati durante la visita.
Partendo dalle Terme Lomuscio, impianto termale privato costituito da una serie di ambienti absidati, realizzati in opus vittatum, un praefurnium e una latrina circolare, al cui interno sono presenti canali per la raccolta dei liquami, si proseguirà con il Tempio di Giove Toro, il quale era composto da dieci colonne sui lati lunghi e sei sulla fronte e sul retro, al quale si accedeva attraverso un’ampia scalinata. Ma non solo. Dall’età antonina si effettuerà un salto indietro nel tempo all’età augustea, visitando la Domus romana di Colle Montescupolo, della quale sono ancora identificabile svariati ambienti, con affreschi parietali e mosaici pavimentali. Il viaggio si concluderà infine con la mostra «La città di pietra e di marmo» nel Museo civico di Palazzo Iliceto, in cui si ripercorreranno tutte le fasi dell’età romana attraverso i molteplici reperti rinvenuti nel territorio canosino.
Insomma, un viaggio della conoscenza (il biglietto costa 10 euro, i minori non pagano) - organizzato dalla Fondazione Archeologica Canosina e dalla Tango Renato-Servizi per l’archeologia e il turismo nel solco di giornate a tema per arricchire l’offerta de «L’Estate Canosina 2018», il calendario di eventi del Comune della provincia Bat.
«Dopo il successo della scorsa settimana con la Notte degli Ipogei, abbiamo deciso di proporre, ogni sabato, un tema diverso su varie fasi storiche come il periodo dauno, cristiano e romano. E questi appuntamenti li stiamo impostando con il walking tours in notturna, vere e proprie camminate lente e a tappe senza il rischio delle alte temperature. Insomma, una passeggiata che coniuga benessere del corpo e benessere della mente. In che modo? Osservando il bello, vivendo la storia della nostra città come ci insegna lo slogan Canosa dove vivere la storia» osserva Sabino Silvestri, presidente della Fondazione Archeologica Canosina. «E dopo la Notte degli Ipogei, nella quale ne abbiamo aperti ben quattro, posso dire con certezza – aggiunge Silvestri – che c’è un notevole interesse a questi siti, non solo dall’intera Puglia ma anche dalle regioni vicine. C’è una certa vivacità che ci fa ben sperare, la gente ha voglia di visitare posti mai visti prima».
E nei programmi della Fondazione non c’è solo il lavoro di videomapping sull’Ipogeo del Cerbero, ma anche la maggior fruizione di Palazzo Sinesi, un edificio del XIX secolo in cui risiede uno dei musei archeologici afferenti il
Ogni sabato proponiamo un tema diverso C’è una certa vivacità che ci fa ben sperare, la gente ha voglia di visitare posti mai visti prima
Polo Museale della Puglia. «Ci auguriamo – aggiunge Silvestri – che a settembre vengano recuperate altre sette stanze, in aggiunta alle tre espositive della collezione di ceramiche canosine e daune provenienti dall’ipogeo Varrese».
«Le Notti dell’Archeologia 2018» avrà anche una seconda data, già prevista per sabato 15 settembre.