Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Ecco il blues del deserto Bombino suona a Lecce
Lecce, concerto stasera dell’artista originario del Niger. A seguire un dj set
Nomade per nascita, ribelle in fuga, combatte per i diritti dei Tuareg del Niger con la chitarra elettrica a tracolla. Bombino, compositore e chitarrista, inventore del desertblues, considerato il Jimi Hendrix africano, sarà questa sera in concerto nel Mercatino delle arti e delle etnie di Lecce, ospite del Sud Est Indipendente Festival di Coolclub.
Negli ultimi anni, l’artista di etnia tuareg, originario del Niger, ha collaborato con numerosi artisti e ammiratori come Stevie Wonder, Keith Richards, Robert Plant, Dave Longstreth, Dan Auerbach e molti altri. Ha partecipato alla Notte della Taranta, alla Fòcara di Novoli, al Bonnaroo e al Newport Folk Festival, elogiato da Pitchfork come «autentico e ambizioso», ha calcato anche il palco del Premio Tenco. «Guerre e violenza costringono ogni giorno migliaia di famiglie ad abbandonare le proprie case e ad affrontare pericolosi viaggi alla ricerca di protezione e dignità. Io credo sia il momento di stare dalla parte dei rifugiati e chiedere ai leader mondiali di trovare delle soluzioni concrete a questa crisi globale», è stato un suo recente messaggio sui social.
Nonostante fosse stato ob- bligato a fuggire in esilio a causa delle numerose ribellioni nella sua regione nativa, infatti, Bombino ha coltivato uno status mitico tra il popolo Tuareg, come uno dei più abili e ricercati musicisti. Nel 2009 realizzò il suo primo demo che finì nelle mani di un regista americano. Grazie a lui queste registrazioni diventa- rono Agadez, l’album di debutto, pubblicato nel 2011, che esordì al primo posto della World iTunes chart.
Recentemente ha pubblicato «Deran», tradotto come ‘migliori auguri’, un album scritto e cantato interamente nella lingua madre, Tamasheq, e registrato in dieci giorni a Casablanca, nello studio del re Marocchino Mohammed VI.
In apertura il progetto Caveleon, guidato dal polistrumentalista e cantautore Leo Einaudi (figlio di Ludovico). A seguire dj set di Beirut World Beat. La serata (dalle 21 – ingresso 10 euro) è organizzata dal Sei Festival, sostenuto da Regione Puglia e Mibac, in collaborazione con l’Associazione BBQ4All Chapters Puglia che proporrà gustose preparazioni al barbecue e alla griglia. Info 3331803375 - seifestival.it