Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Boom Ingegneria Gli immatricolati già oltre quota mille
Università I nuovi iscritti al Politecnico
Sono già oltre mille gli immatricolati alla facoltà di Ingegneria del Politecnico di Bari: si tratta degli studenti che hanno superato con successo i test anticipati di primavera. Un numero di rilievo, il 18% in più rispetto all’anno scorso, che rappresenta la metà dei posti disponibili per l’anno accademico 2018/2019. Il risultato conferma una tendenza in crescita già da qualche anno, in particolare nel settore dell’ingegneria edile. Sta riscuotendo però grande interesse anche il settore aerospaziale. Soddisfatto il rettore Eugenio Di Sciascio: «Siamo attrattivi», dichiara.
Un po’ le esigenze del mercato che inducono ad orientare gli studi. Un po’ il prestigio dell’istituzione. Da questa miscela nasce e cresce la voglia di Politecnico. Le matricole che si vogliono iscrivere a Bari sono in forte aumento. Sono già 1.119 gli studenti che hanno superato con successo i test anticipati di primavera (per diplomati e diplomandi che sono agli ultimi mesi della scuola superiore) e si sono già immatricolati. Si tratta del 18% in più rispetto all’anno scorso e rappresentano oltre la metà dei posti complessivamente disponibili per l’anno accademico 2018/2019.
Ora si deve aspettare la sessione standard delle selezioni, quelle di settembre aperte ai ragazzi in possesso di diploma. I primi risultati confermano la tendenza in crescita degli ultimi anni con un boom, in particolare, di Ingegneria edile: l’opzione per questo corso di studi realizza un +116% sull’anno precedente (praticamente il raddoppio delle iscrizioni).
In forte crescita anche Ingegneria dei sistemi aerospaziali (+50%). Non c’è da stupirsi se si pensa alla radicata tradizione e presenza di industria aeronautica in Puglia (fin dagli anni Trenta del Novecento) e al previsto sviluppo dell’aerospazio (si pensi al progettato spazioporto di Grottaglie).
Anche Ingegneria meccanica realizza un balzo in avanti e realizza un +31% rispetto alle iscrizioni del precedente anno accademico. Cresce anche dei sistemi medicali (+22%). Sempre con il puntatore rivolto in su per Ingegneria informatica e dell’automazione e Ingegneria gestionale.
«Il dato delle pre-immatricolazioni che per la prima volta supera le mille unità e oltre la metà dei posti disponibili – commenta il rettore, Eugenio Di Sciascio – rappresenta un eccellente risultato per il nostro Politecnico. Questi numeri confermano la forza attrattiva degli studi in Ingegneria presso il nostro ateneo. Ciò a causa della validità dei percorsi formativi, della crescente reputazione in termini di ricerca e trasferimento tecnologico alle imprese, nonché del documentato successo occupazionale dei nostri giovani talenti».
Il trend positivo segue l’andamento dei posti messi a concorso, che sono stati aumentati rispetto all’anno scorIngegneria so nei limiti dei parametri indicati dal ministero. C’è ora grande attesa per la sessione standard delle selezioni (come detto, a settembre) con la quale si completerà il periodo delle nuove immatricolazioni.
«Questi risultati – afferma il rettore – confermano che il Politecnico di Bari produce reale ricchezza di opportunità e talenti. Ci auguriamo che a questa realtà di successi tangibili corrisponda, nel futuro, anche un’attenzione maggiore da parte delle autorità regionali».
I cantieri attirano
Il corso per gli edili raddoppia le domande, cresce l’aerospazio e anche il meccanico
Di Sciascio Confermata la forza attrattiva dei nostri percorsi formativi