Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Le regine pugliesi non mollano
Fasano e Conversano pronte alla ripartenze in serie A Campionato più competitivo con il girone unico nazionale
Ripetere l’entusiasmante stagione 2017-18 non sarà facile, ma Junior Fasano e Pallamano Conversano ci proveranno di nuovo. Le due regine dell’handball nazionale si ripresentano ai nastri di partenza della nuova stagione più motivate che mai.
Dopo il primo derby nella finale scudetto della scorsa primavera, che in gara 3 ha premiato la compagina brindisina, le società pugliesi vogliono continuare a imporre la loro legge. La stessa che negli ultimi 16 anni ha visto trionfare per ben 11 volte squadre pugliesi. Il campionato è stato rivoluzionato con il ritorno al girone unico che farà crescere il livello della competizione. La stessa rosa della Junior Fasano è stata rivoluzionata. Partiti Pasquale Maione, il brasiliano Andrè Leal e Nicolò D’Antino, protagonisti dei successi delle ultime stagioni, sono arrivati il cileno Victor Donoso, l’ucraino Stanislav Petrichko, Raffaello Corcione e i giovani Raul Bargelli e Umberto Bronzo. Tanti cambiamenti ma la solita voglia di lottare al vertice nelle tre competizioni italiane (Supercoppa a dicembre contro il Pressano, Coppa Italia nella prossima primavera con la formula delle Final Eight e scudetto). Si è dovuto nuovamente rinunciare alla Champions League per la mancanza del palazzetto (il progetto è stato appena approvato dal Coni e il bando è atteso a giorni). A Conversano meditano di riprendersi la leadership regionale e che manca dal 2011. Oltre alle conferme di quasi tutto il gruppo che ha conquistato la finale (a eccezione di Dinko Dedovic e Luca Monciardini), il patron Giuseppe Roscino ha consegnato al mister Tarafino altri tre giocatori importanti nei ruoli chiave della squadra. Uno su tutti il ritorno in biancoverde del pivot Pasquale Maione, capitano della nazionale e vincitore nel 2011 dell’ultimo scudetto targato Conversano, prelevato proprio dalla diretta concorrente Fasano. Sono arrivati anche il portiere brasiliano proveniente dalla liga spagnola, Pedro Hermones e il terzino destro lituano Paulius Orlovskis dei quali si dice un gran bene. La rosa è stata poi completata con l’innesto di altri quattro giovani talenti provenienti dal Noci (non iscritto alla serie A1 per problemi societari) Vincenzo Laera, Ignazio De Giorgio, Pasqualino Di Giandomenico e Daniele De Luca.