Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

Garzya: «Calcio senza regole Tutto fermo per un ricorso»

L’analisi del giocatore, allenatore e talent scout

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Conosce bene la Puglia. È esperto di C per averci bazzicato nei primi anni di carriera di allenatore. E la conosce pure per il ruolo che ricopre nella Nazionale under 20. Viceallena­tore, con il compito di osservare e scovare talenti. Luigi Garzya fa un’analisi del prossimo campionato di C.

Che campionato sarà? «Bisogna capire chi ne farà parte. Il Catania, per esempio, non è ancora certo in quale campionato giocherà. Se dovesse rimanere in C, assieme alla Casertana sarebbe la più accreditat­a per la promozione. Anche la Juve Stabia sta allestendo una bella squadra». Le pugliesi?

«Il Francavill­a dovrà ripetersi ma non sarà facile. Ha il vantaggio di avere una società solida, conosce il campionato, ha gente di esperienza. Il Monopoli è cambiato tanto e dovremo vederlo alla prova dei fatti. Va detto che la C è un campionato molto strano. Basta vincere o perdere una partita per ritrovarsi nei playoff o nei playout».

Non ha citato il Bisceglie. «Di che parliamo? Ho seguito la vicenda del presidente Canonico di riflesso al Bari. Roba da circo, comica. Una situazione stranissim­a».

Complessiv­amente, ben più che strana è la situazione complessiv­a del calcio italiano.

«Non mi meraviglia più di tanto perché siamo in Italia. In un altro Paese i campionati sarebbero partiti. Siamo nel Paese dei balocchi, non esistono le regole e ci troviamo in queste situazioni. Uno fa ricorso e blocca il campionato. È assurdo».

In tutto questo il Bari avrebbe voluto e starebbe ancora ambendo alla C.

«Se ci sono dei regolament­i, bisogna rispettarl­i. Non puoi creare il precedente. Ma tanto il Bari è solo di passaggio in D. È giusto partire dal fondo per risalire. Il Parma insegna che bastano organizzaz­ione e solidità».

Se dovesse puntare su qualche pugliese, su chi lo farebbe?

«Mi auguro e faccio un in bocca al lupo a tutte le pugliesi».

Il Potenza è allenato da un molfettese. Vede Nicola Ragno protagonis­ta?

«Se sei organizzat­o e hai idee, la categoria cambia poco. Farà grandi cose».

L’augurio «Faccio un in bocca al lupo a tutte le pugliesi e so che il Bari è solo di passaggio in Serie D»

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Luigi Garzya, oggi (foto a sinistra) e da giovane con la maglia del Bari
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