Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
La nota del 23 agosto in cui il ministero ordinò di sgomberare
Il 23 agosto la comunicazione dello sgombero. Da oggi personale amministrativo in via Brigata
Ordini di servizio, provvedimenti del Comune, note del Ministero e carteggi interni agli uffici giudiziari. Al centro c’è il Palagiustizia inagibile di via Nazariantz. Un edificio che doveva essere sgomberato entro il 30 agosto, ma una nuova ordinanza del sindaco di Bari, Antonio Decaro, che ha raccolto l’appello dei magistrati, prolunga i tempi di sgombero di altri 120 giorni. Il ministro Alfonso Bonafede, invece, attraverso i media comunica che il 30 agosto devono essere tutti fuori dal quel palazzo. «Il Ministero non ha mandato una nota ufficiale in cui annuncia lo sgombero immediato»: così in molti si lamentavano sino a ieri. Ma da un ordine di servizio di un dirigente amministrativo della procura che porta la data di ieri, viene fuori che esiste una precedente nota del Ministero datata 23 agosto 2018 inviata dal Capo Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi del Ministero della giustizia che «invita tutti gli uffici a proseguire senza indugio alle operazioni di trasferimento così come programmate». In seguito a quella nota la procura sapendo delle difficoltà a trasferire gli uffici dei pm in un edificio di via Brigata Bari troppo piccolo per ospitare tutti, chiede altro tempo al sindaco. «La predetta sede, a causa dell’insufficienza degli spazi, potrà accogliere tutto il personale amministrativo in servizio solo grazie all’organizzazione di una apposita turnazione - è scritto nell’ordine di servizio non consentirà, invece, la turnazione di tutti i magistrati per i quali si è in attesa delle determinazioni del superiore Ministero e della Conferenza Permanente della Corte di Appello di Bari». Per il personale amministrativo, «nel periodo emergenziale», è stata organizzata una turnazione che coprirà i prossimi 3 mesi. «Il provvedimento è esecutivo» a partire da oggi: lavoreranno tutti in via Brigata Bari.
Diverso è per i pubblici ministeri: per questo i procuratori Francesco Giannella, Lino Giorgio Bruno e Roberto Rossi, in una nota del 30 agosto hanno chiesto al presidente della Conferenza permanente presso la corte di Appello di Bari di anticipare la riunione: un appello accolto con una lettera arrivata ieri che anticipa la conferenza al 5 settembre e che dovrà organizzare la sistemazione dei pubblici ministeri nelle sedi individuate. Bonafede intanto ha annunciato che la prossima settimana deciderà sulla sede provvisoria.