Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

Due sposi, una parola Ferragnez come Brexit

- di Giovanni Sasso a pagina 7

Non parlare del matrimonio Ferragni-Fedez. Non parlare del matrimonio tra FerragniFe­dez. Non parlare del matrimonio Ferragni-Fedez... Niente, ci ho provato anche con l’autoipnosi, ma proprio non ce la faccio. Il fuoco sacro dell’opinionism­o della domenica si è impadronit­o delle mie dita e ora le guida sulla tastiera, costringen­dole a esprimere un mio qualsivogl­ia pensiero sulla cerimonia del secolo. Mi soffermerò sulla cosa più stimolante dell’intera faccenda: la simpatica idea di trasformar­e l’evento in una specie di prodotto, con tanto di logo creato su misura, come se non si fosse in presenza di un «rito che sancisce un rapporto di convivenza atto a garantire la sussistenz­a morale, sociale e giuridica della famiglia», ma di merce da vendere. Un momento, dalla regia mi fanno cenno che il matrimonio tra Chiara Ferragni e Fedez è a tutti gli effetti, prima di tutto, merce da vendere, e solo molti milioni di like più in basso un rito che sancisce bla bla bla… E dunque parliamo di questa idea di «Ferragnez», il geniale brand nato dalla fusione dei nomi dei due nubendi. Una trovata che, si dirà, ricorda un po’ Brexit (Britain + Exit) e un po’ CAF (Craxi + Andreotti + Forlani), ma che rappresent­a un’innegabile innovazion­e nel campo del marketing matrimonia­le. Siccome non ho altro da dire su questo matrimonio, spenderò le successive righe ad immaginare lo stesso giochino per celebri matrimoni del passato. Per esempio, chissà se a Franca Rame e Dario Fo sarebbe piaciuto Fame. Agli invitati al riceviment­o senz’altro no. Mentre Vianello e Mondaini avrebbero trovato perfetto Mondanello (evento mondano ma con ironia). Grandi difficoltà avrebbero avuto Lennon e Yoko Ono: né Leno né Onon hanno il sufficient­e grado di appeal. Peggio sarebbe andata per Ilary Blasi e Francesco Totti. Blatti, diciamocel­o, non è proprio il massimo. Comunque, cari Ferragnez, tanti auguri. Anzi, Taùri.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy