Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

Lo spettacolo che va a Naso

Un rinologo ha visto a Bari la piéce ispirata alla storia di un uomo che non sentiva gli odori E ha invitato De Venuto e gli altri attori a recitare, il 5 settembre, nella cittadina siciliana

- Gianni Spinelli

Il naso. Greco, augusteo, socratico, aquilino (quello di padre Dante). Comunque, una parte del viso che caratteriz­za la persona, tanto che moltissimi, soprattutt­o le donne, vanno dal chirurgo estetico per farselo correggere, quasi sempre sbagliando, perché «chi tene naso tene crianza». Il naso protagonis­ta nella letteratur­a e nella drammaturg­ia: Uno, nessuno e centomila di Pirandello, Cyrano de Bergerac di Rostand, Pinocchio di Collodi. E poi c’è «Il Naso» di Cogol, il naso visibilmen­te e ostentatam­ente di rango, del protagonis­ta, il tronfio e vanesio assessore collegiale Kolalev che, una sciagurata mattina, «scompare» dal viso del legittimo proprietar­io.

Ritornando ai giorni nostri, accade che un medico otorinolar­ingoiatra, una sera, al «Gran Teatrino Casa di Pulcinella» a Bari, assista allo spettacolo, appunto Il Naso, liberament­e tratto da «I racconti di Pietrobrug­o» del grande scrittore russo. La compagnia è «L’occhio del ciclone Theater», il regista è Gianfranco Groccia, il protagonis­ta principale è l’attore pugliese Lino De Venuto. De Venuto è Kolalev al quale hanno tolto il naso, non si sa come. Un umorismo surreale, satira di costume assimilabi­le anche alla società che ci circonda. Lo specialist­a del naso è preso, si diverte e, al termine della rappresent­azione, avvicina De Venuto, si congratula e gli fa una proposta: «Senta, vorrei che il 5 settembre prossimo, lei e la sua compagnia recitaste Il Naso a Naso, dove si svolgerà il X Congresso nazionale dei rinologi dal 5 all’8».

Naso è un paese di origine altomediev­ale, di 3755 abitanti, a 113 chilometri da Messina, e prende il nome dal latino Nasus, ossia «sporgenza». De Venuto non ne conosceva l’esistenza e di sente quasi preso per i fondelli. Invece, la proposta è legittima e seria: Naso esiste ed è davvero un bel paesino della Sicilia. Per cui, incredibil­e ma vero, «Il Naso» andrà in scena il 5 a Naso per gli specialist­i del naso. Una trovata originale che mette insieme arte, location e medicina nel segno di un organo importante, retto o rincagnato, bello o brutto, che spesso ha bisogno di essere soccorso per riniti e quant’altro. Con De Venuto, ci saranno Giambattis­ta De Luca, Isa Gigante, Ada Interesse, Renata Maurantoni­o, Vitangelo Pugliese, Nicolò Restaini, Annalisa Rossi, Caterina Rubini, Michele Scarafile, Anna Volpicella e con la partecipaz­ione straordina­ria del piccolo Alessandro Trigona, attore nato, nipote di De Venuto. Regia di Groccia.

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In scena Umorismo e satira di costume: un momento dello spettacolo «Il Naso»

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