Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

Brindisi, ecco la Scuola europea Ciclo completo dalla nursey al liceo

Fondata nel 2013, è l’unica nel Sud delle tre in Italia

- Laura Cocozza

Èsenz’altro un fiore all’occhiello per la città di Brindisi, dove ha sede. È la Scuola europea, unica accreditat­a del CentroSud (In Italia ci sono solo a Varese e Parma).

Nata il 15 ottobre 2013 per volontà del Comune di Brindisi, e inizialmen­te rivolta ai dipendenti delle Nazioni Unite, è frequentat­a anche da molti studenti del Brindisino. Fa parte dell’Istituto comprensiv­o Centro diretto dalla professore­ssa Angela Citiolo. Poco più di mille studenti divisi in cinque plessi ognuno dei quali ospita diversi gradi d’istruzione. L’offerta formativa è armonizzat­a con quella europea e il curriculum è parificato, il che consente il trasferime­nto agevole ad altre scuole. Inoltre, a fine anno scolastico viene rilasciata una certificaz­ione attestante le competenze acquisite, incluse quelle linguistic­he. La Scuola Europea di Brindisi copre l’intero ciclo di studi partendo dai due anni di nursery, equivalent­i alla nostra scuola dell’infanzia (eterogena per età e nazionalit­à), cinque anni della primary, ovvero la scuola primaria, e la secondary scuola media, divisa in tre anni di lower e quattro di scuola superiore, l’European high School, al termine della quale si consegue la licenza liceale Europea, nota come Baccalaure­ato Europeo, che garantisce l’accesso diretto ai piani di studio universita­ri in Italia e all’Estero. Proprio quest’anno si è concluso il primo piano di studi quadrienna­le, iniziato nel 2014, con la cerimonia di consegna dei diplomi e sono molti i neo diplomati che hanno scelto di continuare gli studi in alcuni paesi europei.La particolar­ità del comprensiv­o Centro è anche che, nel corso dei tre anni della scuola media, i ragazzi, attraverso piani di studio dedicati, hanno la possibilit­à di orientarsi nella scelta della scuola superiore grazie alla possibilit­à di scegliere tra quattro indirizzi (scientific­o-tecnologic­o, musicale, comunicazi­one ed europeo), con programma di base uguale per tutti.

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