Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

Università giovane e già in vetta

Conta 37 corsi di laurea suddivisi per 6 dipartimen­ti e somministr­ati a circa diecimila studenti provenient­i da otto diverse regioni italiane

- Luca Pernice

Con i suoi 37 corsi di laurea, suddivisi per 6 dipartimen­ti e somministr­ati a circa diecimila studenti provenient­i da otto diverse regioni italiane, l’Università di Foggia rappresent­a una delle realtà accademich­e più importanti del Mezzogiorn­o. Anzi, stando proprio alla ultima graduatori­a pubblicata dal Corriere della Sera, e relativa alle università statali e non del Paese, Foggia è la terza università del Mezzogiorn­o dopo quelle di Salerno e Pescara-Chieti.

Un traguardo costato molti sacrifici all’ateneo dauno, ma basato soprattutt­o sulla serietà della proposta didattica e sulla qualità della ricerca scientific­a che sono state al centro del mandato rettorale di Maurizio Ricci. «Abbiamo messo al centro del nostro mandato le strutture, le dotazioni strumental­i, l’importanza diretta e indiretta dei nostri studenti — spiega Ricci — e possiamo dire, dopo tanto lavoro, che il nostro valore aggiunto sono la didattica e la ricerca scientific­a. Questo perché crediamo che solo attraverso una adeguata formazione i nostri studenti possano presentars­i di fronte al mondo in possesso di quelle qualità umane e profession­ali in grado di fare la differenza. Abbiamo attivato processi, anche creativi, che hanno ricostruit­o e migliorato il rapporto dell’Università di Foggia e la Capitanata. Mi riferisco, soprattutt­o, alle tre edizioni del Festival della ricerca e dell’innovazion­e e allo straordina­rio successo fatto recentemen­te registrare dal Salone del lavoro e della creatività, il primo hub del Mezzogiorn­o specializz­ato nella connession­e tra domanda e offerta di lavoro». Le novità più recenti sono state il grande successo fatto registrare dal corso di laurea in Scienze investigat­ive, con oltre 600 immatricol­azioni al debutto di tre anni fa, quindi l’accoglienz­a scientific­a davvero degna di nota del corso di laurea in Scienze e tecnologie biomolecol­ari, praticamen­te

l’unico corso di laurea specialist­ico nel settore a essere completame­nte internazio­nale, ovvero con la possibilit­à del doppio titolo di laurea in italiano e in inglese. Senza dimenticar­e i primi cinque laureati in Scienze gastronomi­che, corso unico nel Mezzogiorn­o, almeno fino a Messina. Corsi che fanno parte dell’offerta formativa anche del prossimo anno accademico. Cosi come anche quello di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprud­enza e in Odontoiatr­ia e protesi dentaria

Il prestigio

È la terza del Mezzogiorn­o dopo quelle di Salerno e Pescara-Chieti

risultato, risultati rispettiva­mente il primo e il secondo in Italia nella recente graduatori­a sulla efficienza e qualità delle università italiane del Censis. «Si tratta di traguardi molto importanti — aggiunge il rettore — se si considera che l’Università di Foggia è autonoma da soli venti anni, e che quindi il termine di paragone è necessaria­mente rivolto a corsi di laurea similari attivi in atenei che sono presenti almeno tre o quattro secoli.

 ??  ??
 ??  ?? Il rettoreIl rettore dell’Università di Foggia Maurizio Ricci illustra l’offerta formativa dell’Ateneo della Capitanata, uno dei primi nel Mezzogiorn­o
Il rettoreIl rettore dell’Università di Foggia Maurizio Ricci illustra l’offerta formativa dell’Ateneo della Capitanata, uno dei primi nel Mezzogiorn­o

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy