Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Il Palagiustizia sarà suddiviso fra tribunale e uffici dei pm
Una richiesta del Ministero della Giustizia per anticipare la seduta della Conferenza permanente di Bari. La questione riguarda l’emergenza dell’ edilizia giudiziaria a Bari. La riunione era stata fissata per l’ 8 ottobre prossimo, ma i dirigenti degli uffici di via Arenula con una nota inviata ai componenti della Conferenza permanente hanno chiesto di stringere i tempi al fine di esaminare il progetto di distribuzione degli spazi nella nuova sede (provvisoria) nell’ex palazzo Telecom, dove dovrebbero presto trasferirsi gli uffici giudiziari dopo la dichiarazione di inagibilità del Palagiustizia di via Nazariantz perché a rischio crollo. La riunione è stata così anticipata al 19 settembre. Ai magistrati e ai dirigenti del personale amministrativo del Tribunale e della Procura sono state inviate le planimetrie del nuovo edificio. Al fine di organizzare gli spazi tenendo conto delle esigenze dei pm, dei giudici e del personale amministrativo. La nuova sede verrebbe quindi suddivisa tra Procura e Tribunale. Alla prima rimarrebbero gli uffici di via Brigata Bari, dove lavorerebbe la polizia giudiziaria, così come era stato chiesto sin dall’inizio. Il Tribunale invece si trasferirebbe quasi interamente, ma potrebbero rimanere alcuni spazi già ricavati all’interno del Tribunale di piazza De Nicola. Il Ministero avrebbe messo a disposizione un tecnico per agevolare lo studio delle planimetrie e disporre le eventuali e necessarie modifiche nell’ex palazzo Telecom.
I pm intanto continuano a lavorare nell’edificio pericolante perché negli uffici di via Brigata Bari, dove avrebbero dovuto trasferirsi entro la fine dello scorso agosto, non c’era abbastanza spazio per tutti. Di qui la decisione del sindaco Antonio Decaro di concedere una nuova proroga. Una decisione dettata dalla necessità di non bloccare la giustizia penale.