Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
«Cinema in Tasca», nasce un festival per le scuole
Coinvolge 13 Comuni l’iniziativa dell’Agis e della cooperativa Bambini di Truffaut
Non c’è cinema senza gli spettatori di domani. «Cinema in Tasca» sarà il primo festival di cultura cinematografica rivolto a bambini e adolescenti in Puglia. Un progetto inedito, ideato dai due co-direttori artistici, Francesca Rossini, segretario di Agis Puglia e Basilicata, e Giancarlo Visitilli, critico e animatore della cooperativa I Bambini di Truffaut che supporta il Centro di Cultura Abc, promotore della manifestazione. Si punta dritto alla formazione cinematografica dei ragazzi, grazie al supporto di istituzioni, scuole, amministrazione comunale e regionale (il progetto è tra i vincitori del «bandone» triennale della Regione Puglia) e degli esercenti: 13 i Comuni coinvolti nelle province di Bari e Bat e 18 sale cinematografiche dell’area, per una partecipazione stimata di migliaia di studenti di scuole di ogni ordine e grado e centinaia tra insegnanti e presidi. «È una iniziativa pilota in cui crediamo molto – ha esordito Giulio Dilonardo, presidente di Agis e Anec Puglia, davanti ad una platea di esercenti e insegnanti –, il nostro obiettivo è far sì che ogni ragazzo frequenti una sala cinematografica almeno tre volte in un quadrimestre. E stiamo già pensando al futuro con l’ampliamento della platea di studenti alle altre province». Intanto, crescerà l’Abc annettendo spazi attigui dai quali nascerà un punto ristoro, un’area expo, e una all’aperto.
Due le fasi di «Cinema In Tasca». La rassegna itinerante che dai primi di ottobre coinvolgerà gli studenti con proiezioni mattutine (la partecipazione prevede un «biglietto» di due euro) di pellicole italiane e internazionali con guida alla visione a cura di operatori esperti di didattica e cinema; «faremo scuola in sala – chiarisce Visitilli – è indispensabile educare alla visione di un’opera». Si va da piccoli, recenti gioielli italiani come L’equilibrio di Vincenzo Marra, La terra dell’abbastanza dei fratelli D’Innocenzo, Figli della notte di Andrea De Sica e Due piccoli italiani di Paolo Sassanelli all’animazione di Coco e I Primitivi, fino a pellicole più pop come Wonder o Jurassik World. Al termine della visione, verrà approfondita la grammatica del film e il suo tema, e ogni studente vestirà i panni del critico in
Gli ideatori «Educheremo alla visione dell’opera, per formare il pubblico e i cittadini di domani»
erba, avventurandosi in uno scritto sul film appena visto. Una commissione di esperti valuterà i migliori; e gli autori dei componimenti scelti andranno a comporre la giuria del festival vero e proprio che si svolgerà dal 13 al 15 dicembre nel multisala Ciaky di Bari, con un ricco cartellone di proiezioni e almeno una anteprima nazionale, preceduti da un evento musicale ancora top secret.
«Avremo molti film inediti e anteprime di film di Natale spiega Visitilli –, sarà una festa con attori, registi e autori che incontreranno i ragazzi. Vogliamo costruire persone che poi potranno scegliere di appassionarsi al cinema, di guardarlo e di studiarlo». Proiezioni al mattino, laboratori e incontri con i protagonisti del cinema nel pomeriggio. A scegliere i vincitori dei premi del festival sarà la giuria formata esclusivamente da bambini e ragazzi. «È un sogno che con Giancarlo abbiamo coltivato per 20 anni, lo scriviamo da 20 anni - ammette Francesca Rossini –, ora lo tiriamo fuori dal cassetto e lasciamo che cresca».