Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
L’addio della Croce Rossa I 72 senzatetto sistemati in tredici case di comunità
Case di comunità al posto dei container. Già da lunedì. Non resteranno per strada gli ex 72 ospiti del villaggio della Croce Rossa di via di Maratona a Bari, dopo la scadenza della convenzione con il Comune. Palazzo di Città ha trovato una soluzione alternativa con tredici immobili che già ospitano 271 persone tra bisognosi e persone senza fissa dimora. Si tratta di alloggi, singoli appartamenti e camere che ospiteranno persone singole, coppie, donne sole o con figli e interi nuclei familiari con tutti i servizi in comune annessi. «Siamo soddisfatti per aver messo fine a uno stato emergenziale, durato anche troppo tempo, e per aver trovato una soluzione stabile e strutturata, decisamente più decorosa e rispettosa della dignità umana se paragonata a quelle del passato, cioè ai container» dice l’assessora ai Servizi sociali, Francesca Bottalico (foto) rispedendo ai mittenti le critiche e le polemiche delle ultime ore. «Non accetto critiche – aggiunge - da parte di chi specula politicamente sulle vite di donne e uomini fragili e indifesi e preferisce saperli all’interno di soluzioni emergenziali. Quanto al personale dipendente della Croce Rossa impegnato fin qui nel servizio, siamo impegnati in una loro ricollocazione». Ma dal M5S non si placano le proteste. «Presenteremo un’interrogazione. L’assessore Bottalico non ha speso otto milioni del Welfare e ci chiediamo come mai a sei mesi dalle elezioni si proceda con questo cambio di strategia e di mancata pianificazione», attacca il capogruppo Sabino Mangano.