Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
La Puglia che corre con le sue imprese e il divario del Sud «L’economia d’Italia» sbarca al Politecnico
Martedì alle 18 l’incontro con industriali e politici
Non solo Xylella, Tap e Ilva. L’economia pugliese, tra difficoltà e casi di eccellenza, sta cercando di tornare ai livelli pre-crisi in termini di occupazione e reddito. Per fare il punto della situazione, il ciclo di incontri organizzato da L’Economia del Corriere della Sera farà tappa a Bari martedì 2 ottobre, alle 18, nell’aula Magna del Politecnico, in via Amendola 126/b.
La tavola rotonda dal titolo L’economia d’Italia. Ripartire dalle imprese sarà moderata da Massimo Fracaro, responsabile de L’Economia, e Michelangelo Borrillo, giornalista del Corriere della Sera. A pochi giorni dall’approvazione da parte del Consiglio dei ministri della nota di aggiornamento al DEF, il documento di programmazione economica e finanziaria, gli imprenditori e gli amministratori pugliesi non perderanno anche l’occasione di commentare le ultime decisioni del governo. Non tanto in termini di sforamento del deficit, ma di misure e interventi concreti in favore della occupazione e delle imprese del territorio.
Inoltre, saranno trattai i temi di strettissima attualità, anche politica. Ha fatto discutere, ad esempio, la decisione dell’esecutivo di sospendere fino al 2020 i progetti del “Bando periferie” da 1,6 miliardi. Certamente Antonio Decaro, sindaco di Bari e presidente nazionale dell’Anci, ne approfitterà per tornare su questi tagli che allontanano ulteriormente le periferie dai centri delle città. All’incontro prenderà parte anche Michele Emiliano, presidente della Giunta regionale pugliese, protagonista più volte negli ultimi mesi di sfide a livello nazionale.
Dell’economia pugliese parleranno cinque protagonisti di settori diversi, dal credito all’agricoltura passando per l’innovation technology e per l’Università: Marco Jacobini, presidente della Banca Popolare di Bari; Pasquale Casillo, presidente dell’Ente autonomo Fiera del Levante e presidente e amministratore delegato Casillo Group; Domenico Favuzzi, presidente e amministratore delegato di Exprivia e presidente di Italtel; Marina Mastromauro, amministratore delegato del Pastificio Granoro; Eugenio Di Sciascio, rettore del Politecnico di Bari.
Se è vero che rimangono problemi strutturali, come la atavica difficoltà di accesso al credito per le piccole imprese, e le conseguenze di una economia poco dinamica, vedi lo spopolamento dei piccoli Comuni e l’aumento della emigrazione giovanile verso il nord e verso i paesi esteri, si registrano anche casi di eccellenza, la Puglia che corre. Un’ azienda della new economy molfettese, Exprivia, che acquisisce un marchio storico della old economy, Italtel. Oppure i risultati record nell’export ottenuti dal polo dell’aeronautica e da quello del distretto dell’agroalimentare. Sono le due facce di una economia bifronte, quasi contraddittoria. Ora non ci si può permettere che il divario con il resto d’Italia continui ad allargarsi, ma occorre assolutamente fare di tutto per agganciarsi alla ripresa, che nelle parti più ricche del Paese è già iniziata da un pezzo.
L’evento del Corriere della Sera Approda a Bari una delle tappe del ciclo di appuntamenti organizzato da «L’Economia» del Corriere della Sera. Presenti Emiliano e Decaro
In cinque Tra i relatori gli imprenditori Favuzzi, Casillo e Mastromauro, il banchiere Jacobini e il rettore Di Sciascio