Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Di Gioia: nuove risorse per l’agricoltura Fondi Ue, scoperti altri 1.500 furbetti
Loda la sentenza «propulsiva» del Tar, difende l’operato della Regione, ammette qualche colpa, riferisce di aver scoperto altre centinaia di furbetti (1.500) che hanno alterato le domande per i contributi. Soprattutto annuncia ulteriori 200 milioni per le imprese agricole. L’assessore Leo di Gioia chiede di fare chiarezza sull’ordinanza con cui il Tar di Bari si è espresso sui bandi e le graduatorie della misura 4.1a del Psr (investimenti in aziende esistenti). «Sono arrivate cento interpretazioni diverse soprattutto da chi vuole ricavarne un utile politico – si lamenta – e nessuna che vada al punto. La Regione è parte lesa, a causa delle tante domande alterate che abbiamo scovato. Inoltre non c’è alcun impatto devastante, come è stato detto, sul sistema. Bandi e graduatorie non sono sospesi. Anzi il Tar ci dice di lavorare». In quale direzione? Svolgere tutte le attività per la verifica delle «performance» indicate nelle domande: ossia dei miglioramenti aziendali che derivano dagli investimenti agevolati e che, secondo la denuncia della Regione, sono alterate in 477 domande su 652. Che succederà dopo questa fase? Il Tar, spiega l’assessore, chiede di escludere le domande “truccate”, di portare in posizione utile in graduatoria le aziende che hanno fatto ricorso e abbiano i requisiti, di salvare le domande presentate dalle aziende controricorrenti (che potrebbero essere danneggiate dalla riscrittura delle graduatorie ma hanno carte in regola per ottenere i contributi). «Per tutti gli altri – spiega l’assessore – che non hanno fatto ricorso, provvederemo ad uno scorrimento consistente della graduatoria al fine di soddisfare il maggior numero di istanze pervenute». Il meccanismo delle performance (miglioramento ottenuto con l’investimento) si è rivelato un metodo fallace. E l’assessore se ne assume la responsabilità. «Ma s è sempre adoperato tale criterio, i nostri tecnici l’hanno riproposto, le organizzazioni di categoria non si sono opposte». Di Gioia ha annunciato l’intenzione della giunta di provvedere a stanziamenti ulteriori a favore degli investimenti nelle aziende agricole: o con la rimodulazione del Psr o prelevandoli dal Patto per la Puglia. Intanto è sempre in agguato la platea dei furbetti. Altre 1.500 domande (per la misura 6.1, giovani agricoltori) sarebbero viziate con indicazioni alterate. L’assessore segnalerà alla procura le pratiche “truccate” e si rivolgerà agli ordini professionali dei consulenti (agronomi e commercialisti) per segnalare casi deontologicamente sospetti. Oggi riunione in assessorato per verificare se sia possibile aumentare le giornate di lavoro per gli stagionali dell’Arif e consentire loro di vedersi aumentata l’indennità di disoccupazione al termine del contratto.
Di Gioia Stiamo lavorando per trovare ulteriori 200 milioni per le aziende