Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

Parla Brienza, il capitano «La mia scommessa? Riportare il Bari in alto»

Forse domenica il suo esordio in serie D

- Di Pasquale Caputi

«La mia scommessa è portare il Bari più in alto possibile». Parola di capitano, obiettivo di Franco Brienza. La preziosa pepita di Cornacchin­i, quello che non c’entrava nulla in B, figurarsi in D, e che ha deciso, sulla soglia dei 40 anni, di scendere tre gradini del pallone. Domenica potrebbe toccare a lui, dopo il primo assaggio di campo in coppa e dopo aver scontato le

giornate di squalifica, figlie dell’espulsione contro il Cittadella. Partita maledetta quella, al culmine di una stagione che rimarrà nella storia come l’annata del tracollo.

«Abbiamo toccato il fondo – dice in conferenza stampa – e c’era bisogno di risalire. Si riparte dalle categorie inferiori per tornare in paradiso. Se nella passata stagione potevamo fare di più? Magari qualche

punto, ma complessiv­amente siamo arrivati alle spalle di squadre più forti di noi. E sappiamo com’è andata: giocare in casa contro il Cittadella sarebbe stata tutta un’altra storia».

È l’unica concession­e che Brienza fa al passato perché la nuova vita ha il senso tutto concreto della serie D. Nella prosa di oggi occorre tuffarsi pienamente, prima di farsi cantastori­e della rinascita. E allora non stupisce che Brienza parli della D come di «un campionato più agonistico che tecnico». E nemmeno che citi «umiltà, spirito di sacrificio, voglia» per giustifica­re la sua decisione di continuare. Ingredient­i che prescindon­o dalla categoria e lasciano in panchina anche l’idea originaria di «smettere a 40 anni in serie A».

Il grande Brienza si mette allora a disposizio­ne di Giovanni

❞ Nella sfortuna, penso che la città sia stata fortunata a trovare persone come i De Laurentiis

Cornacchin­i. Da play? Anche, se necessario, pur sottolinea­ndo che si è trattato piuttosto di un esperiment­o, mentre è altrove che si sente a casa. Sulla trequarti, lì dove ha dato il meglio in carriera. Poi penserà al futuro, difficilme­nte da allenatore («mi vedo più in ruoli dirigenzia­li») e si sussurra che sia tutto già pronto per la prossima stagione. Quella che tutti si augurano essere in C, davanti alla stessa passione e all’identico entusiasmo di ieri e di oggi.

«L’ambiente – conclude – ha risposto come sempre. Nella sfortuna, tutto sommato, penso che la città sia stata fortunata a trovare persone così». Come i De Laurentiis, quelli che hanno preso il Napoli e l’hanno portato a un passo dall’olimpo. Bari sogna. E se questo sembra troppo, è troppo presto per dirlo.

 ??  ?? L’azione Un momento della partita Happy Casa Brindisi-KK Buducnost, finale del Memorial Pentassugl­ia
L’azione Un momento della partita Happy Casa Brindisi-KK Buducnost, finale del Memorial Pentassugl­ia
 ??  ?? Franco Brienza, a marzo 2019 compirà 40 anni
Franco Brienza, a marzo 2019 compirà 40 anni

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy