Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Bari per il poker Il Foggia vola (come il Lecce)
Scocca l’ora di Franco Brienza? Sembra proprio dì sì. L’esperto fantasista dovrebbe essere schierato dal primo minuto nella trasferta odierna del Bari a Barcellona Pozzo di Gotto (calcio d’inizio ore 15). Probabilmente da trequartista, alle spalle di Neglia e Simeri, anche se non si può escludere a priori la presenza di Bollino. Quasi impossibile invece vedere dall’inizio Floriano, reduce da un infortunio ma convocato. Per il resto Cornacchini schiererà la solita difesa a quattro (ballottaggi Mattera-Cacioli e D’Ignazio-Nannini) e centrocampo a tre (con Langella che insidia Piovanello).
Ma a prescindere dagli uomini, sarà l’atteggiamento a fare la differenza. «Troveremo una squadra aggressiva – ha detto l’allenatore – gioca palla lunga sul centravanti, sfruttando la bontà del suo gioco aereo. Ecco perché se non stai bene fisicamente puoi anche andare in difficoltà. Sarà una partita in cui gli episodi faranno la differenza e dovremo essere bravi a rischiare poco».
Saranno circa 300 i tifosi biancorossi che sbarcheranno in Sicilia per tifare Bari. Un’ulteriore dimostrazione di affetto, la conferma dell’entusiasmo che sta caratterizzando la stagione dei ‘galletti’. A maggior ragione servirà lo spirito giusto. «Una squadra come il Bari – prosegue Cornacchini – non deve avere paura di nessuno. Si può migliorare tanto dal punto di vista del gioco, ci vuole tempo. Ma, al di là di questo, dobbiamo ricordare sempre che non si deve essere presuntuosi. Il calcio condanna questi atteggiamenti».