Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Colpito un uomo di 35 anni. Fratelli d’Italia incontra il prefetto
Piazza Umberto, torna la paura Ferito alla testa con una bottiglia
Attimi di grande paura l’altro pomeriggio in piazza Umberto una delle zone particolarmente a rischio della città, dove un uomo di 35 anni è rimasto ferito alla testa dopo essere stato colpito con una bottiglia.
Secondo quanto accertato fino a questo momento dalla polizia, il 35enne si trovava nel tratto a ridosso di via Sparano; all’improvviso è scoppiata una lite con alcuni venditori ambulanti extracomunitari che sostano nella zona: proprio uno di questi lo avrebbe colpito con una bottiglia e sarebbe poi fuggito. Il 35enne non è stato ferito in modo grave ed è stato medicato sul posto da un’ambulanza del 118.
Quanto accaduto contribuisce a far crescere ulteriormente l’allarme su piazza Umberto, una zona che pur essendo in uno dei punti più centrali della città e a ridosso di via Sparano, è ritenuta un’area ad alto rischio. La gente infatti se può si mantiene alla larga ed evita infatti di passare dalla piazza, dove si radunano non soltanto commercianti abusivi ma anche spacciatori di droga. Più volte i residenti hanno lanciato l’allarme chiedendo interventi da parte del Comune e invocando un rafforzamento dei controlli. Ma nonostante alcuni interventi la situazione non è cambiata. E più volte si sono verificate aggressioni e risse che hanno provocato grande paura tra la gente che passa da quelle parti. Proprio in seguito all’aggressione dell’altro pomeriggio, una delegazione di Fratelli d’Italia - composta dal deputato Marcello Gemmato, dal capogruppo al Comune Filippo Melchiorre e dal consigliere comunale Michele Caradonna - ieri mattina ha deciso di recarsi dal prefetto Marilisa Magno per sottolineare la gravità della situazione e chiedere che vengano adottate iniziative per riportare la sicurezza in una zona così importante della città. Già nei giorni scorsi Fratelli d’Italia aveva presentato un’interrogazione parlamentare al ministro dell’Interno e a quello della Giustizia per sapere quali iniziative intenda adottare per affrontare il problema. FdI chiede al governo un rafforzamento degli organici delle forze dell’ordine, ma anche di «rinforzare, migliorare ed estendere - si legge in una nota - la rete dei sistemi di sicurezza e di videosorveglianza al fine di garantire il diritto alla sicurezza per i cittadini di Bari.