Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Una piazza intitolata a Brienza «detto Ciccio» E l’omaggio subito diventa virale
Poggiofranco, via Posca. Da oggi, piazza Franco Brienza. È l’omaggio originale che un anonimo tifoso ha dedicato al numero dieci biancorosso, ormai simbolo di una città innamorata del nuovo club e speranzosa in un futuro roseo. Nel cuore della via, infatti, da ieri è stata apposta questa targa, con l’indicazione, appunto, di piazza Brienza. Ma non solo.
Per annullare qualsiasi equivoco, sotto il nome è specificato il soprannome. «Detto Ciccio», come i tifosi lo conoscono e lo sentono vicino. E, dulcis in fundo, data di nascita e … di morte. Da un lato, «19/03/1979», dall’altro «lo decide lui». Quasi un modo per rendere eterno il rapporto tra il giocatore e il pallone, e quindi per la città che in questo periodo lo ospita. Un messaggio implicito ma comunque forte, un contratto d’amore in bianco. Bari continuerà ad abbracciarlo senza limitazioni.
Di Ciccio è pure specificato il mestiere: «maestro di calcio». E cosa sennò? Part time o dal primo minuto, per i compagni di reparto ma anche per gli altri. Esperti e giovani, che vogliano conoscere l’elisir della lunga vita calcistica: talento e lavoro, vita sana e grande passione.
Nel pomeriggio di ieri l’immagine ha fatto il giro dei social, riscuotendo sorrisi e consensi. E ottenendo persino l’approvazione del giocatore, che sul proprio profilo Instagram ha voluto ringraziare l’autore del curioso gesto. Un matrimonio, quello tra il nuovo Bari e la città, che diventa ogni giorno più forte. Segnali che non sono solo espressione di passione ed entusiasmo, ma soprattutto che certificano continuità di vedute e di obiettivi tra piazza e squadra. È così che gli obiettivi diventano raggiungibili.