Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Cercasi gol (e gioco) La minicrisi del Bari
Domenica, con il Locri al San Nicola, scontro verità al vertice Di Gennaro e Garzya: «Nessun timore, basterà adattarsi alla D»
Due pareggi nelle ultime due partite, un solo gol messo a segno, peraltro su autorete. Qualche evidente passo indietro sul piano della mentalità. Il Bari reduce dal punto di Marsala ultimamente non convince. Sembrano lontani anni luce i giorni della superiorità schiacciante. Ma c’è davvero da preoccuparsi per il prosieguo del campionato? O si tratta solo di una sciagurata parentesi? «Preoccuparsi no – afferma Antonio Di Gennaro, protagonista nel Bari anni Ottanta – ma occorre fare velocemente il punto della situazione. Credo che la squadra vincerà il campionato, e che se le cose prendessero una brutta piega, la società non esiterebbe a intervenire sul mercato. Ma onestamente non credo sia il caso».Di certo la partita in programma domenica al San Nicola contro il Locri diventa importante. A Bari arriverà la seconda forza del campionato, peraltro staccata di un solo punto. A tutti gli effetti, quindi, uno scontro al vertice. A maggior ragione c’è da capire quali possano essere le cause di questo malessere. «Può darsi – prosegue Di Gennaro – che si accusi una preparazione cominciata in ritardo. Il gioco che latita? Il gioco si vede già poco in B, in C, figurarsi in D. Sono molto più pratico. Credo che con una condizione migliore sarà tutto più semplice». Dello stesso avviso Luigi Garzya, uno degli ultimi grandi capitani del Bari. «Non sono preoccupato – dice – alla lunga il Bari vincerà. Certo, i giocatori devono calarsi nella dimensione della serie D. E si comprenda che vincere non è mai facile, in ogni campionato. Tutti gli avversari faranno la partita della vita con il Bari». Il bicchiere mezzo pieno deriva dal fatto che il Bari non ha perso l’imbattibilità, per quanto ci sia andato molto vicino domenica. E neanche l’astinenza degli attaccanti preoccupa. «Credo sia un momento – conclude Garzya – perché nessuno ne ha di così bravi in D. Sicuramente, guardando la squadra, uno si aspettava qualcosa in più. Ma non è mai facile vincere, nessuno vuole fare brutte figure. Ne sono convinto: una volta che i giocatori si saranno calati nella realtà della D, non ci saranno problemi».
Antonio Di Gennaro In caso di ulteriori difficoltà la società interverrà sul mercato
Luigi Garzya Contro i biancorossi ogni rivale disputa la partita della vita