Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Ultras scatenati In arrivo lo stop per le trasferte
Un nuovo episodio di violenza ha caratterizzato il ritorno dei tifosi del Bari dall’ennesima trasferta in Sicilia. All’imbarco dei traghetti, a Messina, gli ultras hanno lanciato razzi e petardi contro i poliziotti che li sollecitavano a salire sulla nave. Il rischio, ora, è che il Viminale possa bloccare le trasferte per tutta la stagione.
Dopo Marsala è arrivato purtroppo il bis. Ma stavolta non si tratta di pareggi sul campo, bensì di disordini fuori. Nei pressi del traghetto che stavano per prendere, anzi che avevano già preso, per salutare la Sicilia e riaffacciarsi sulla penisola, un gruppo di tifosi del Bari è stato tra i protagonisti di scontri del tutto extra calcistici. Non contro fan avversari, peraltro, ma nei confronti delle forze dell’ordine. Alla base degli episodi, da quanto trapela, ci sarebbe stata la reazione di alcuni supporter biancorossi alla richiesta degli agenti di risalire sui pullman dai quali stavano invece scendendo in attesa di imbarcarsi. Il gruppo, allora, avrebbe lanciato razzi e petardi. Di qui sarebbero partiti i tafferugli, che saranno analizzati nei prossimi giorni. Non si escludono Daspo e provvedimenti. Sembra tutt’altro che impossibile il divieto di trasferta nelle prossime tappe siciliane. Non solo: il timore è che il “no” possa essere generalizzato a tutte le partite fuori casa, dal momento che gli episodi sono avvenuti contro le forze dell’ordine. Il Bari per ora non commenta, ma potrebbe opporsi a decisioni che generalizzerebbero il “no” alle trasferte.