Mille euro (extra) a socio per rilanciare il Circolo tennis

Mille euro a socio di contributo straordinario per rilanciare l’attività e portare a termine il programma di rinnovamento delle strutture. È quanto sarà discusso (e votato) dall’assemblea del Circolo tennis Bari convocata per oggi. Il club, fondato a maggio del 1936, è alle prese con un percorso di recupero dell’efficienza gestionale basato soprattutto sulla diminuzione della morosità dei soci e sull’incremento degli introiti. Un aspetto non di poco conto per una realtà associativa che conta oltre mille famiglie e che ha accumulato debiti per circa 800 mila euro. Il nuovo consiglio d’amministrazione, guidato dall’ex tennista e giornalista Nicoletta Virgintino ( foto sotto), ha iniziato già a imprimere un’accelerazione e pochi giorni fa sono scattate le prime 80 cancellazioni di soci non in regola con i pagamenti. Era da parecchi anni che la norma non veniva applicata creando malumori tra chi le regole le ha sempre rispettate. La morosità dei soci, infatti, è una delle criticità che interessa gran parte delle associazioni sportive e che alla fine va a rallentare i progetti di sviluppo. Il Circolo Tennis Bari ha negli ultimi anni attivato un piano di investimenti corposi per rinnovare la struttura: sinora sono stati spesi 3,5 milioni. L’ultimo passaggio da concludere, come da progetto, è legato alla costruzione di una piscina esterna scoperta dedicata al relax del periodo estivo. Con il contributo extra il management del circolo intende chiudere l’investimento e riportare in equilibrio i conti. Intanto, a proposito di tennis ma di carattere puramente agonistico, la squadra dell’Angiulli Bari, impegnata nel massimo campionato nazionale maschile a squadre, si gioca stamane, sui campi del Circolo di casa, l’accesso tra le migliori quattro formazioni nazionali di serie A1. Un successo sugli ospiti del Circolo Tennis Palermo 2 porterebbe l’Angiulli nella storia, perché mai una compagine barese è riuscita a centrare la qualificazione ai play off scudetto. Un risultato che Pellegrino e soci hanno la possibilità di raggiungere.