Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
L’annuncio Lega Arrivano trenta carabinieri in più
Trenta carabinieri in più per la maggiore sicurezza dei cittadini baresi. È stato Rossano Sasso, parlamentare della Lega, ad annunciare in piazza della Libertà l’arrivo dei rinforzi dell’Arma in tandem con il candidato sindaco Fabio Romito.
Sono trenta, tutti giovani carabinieri di prima nomina, già operativi sul territorio barese, giunti freschi dalle scuole a rinforzare l’organico dell’Arma barese. La notizia arriva dal deputato pugliese della Lega, Rossano Sasso che, insieme ai colleghi di partito, i consiglieri comunali Fabio Romito e Michele Picaro e il coordinatore cittadino Antonio Volpe, ieri hanno incontrato il Prefetto, Marilisa Magno. Il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, aveva annunciato ad agosto in una intervista al Corriere nuove assunzioni entro la fine dell’anno, per 1500 tra agenti e vigili del fuoco. Promessa ribadita a settembre in occasione della sua visita al quartiere Libertà.
«Finalmente, dopo 15 anni di promesse tradite da parte della sinistra, Bari conosce l’efficienza e la serietà delle proposte della Lega - è il commento del candidato sindaco della Lega, Romito – Gli altri pensano a spartirsi le poltrone. Noi a lavorare». Picaro conferma che «Salvini sarà presto di nuovo a Bari. Intanto adesso – precisa - si potrà riattivare il servizio del carabiniere di prossimità, perché i cittadini possano percepire in maniera più diretta la presenza costante delle forze dell’ordine soprattutto in quelle piazze oggi abbandonate dalla amministrazione al degrado e alla insicurezza». Il depu-
tato Sasso ne è sicuro. «Dopo la visita del ministro Salvini, a Bari iniziano a cambiare le cose – sostiene - i carabinieri sono già operativi con particolari servizi di prevenzione anticrimine, pattugliamenti a piedi di prossimità e presenza nelle zone sensibili, non solo nel centro cittadino». La Stazione dei carabinieri di PaleseSanto Spirito, da tempo sotto organico, per esempio, può disporre ora di 4 carabinieri in più.
Intanto l’ex ministro dell’Interno Marco Minniti (candidato alla segreteria del Pd) risponde agli esponenti della Lega. «È inutile che si attribuiscano paternità non loro, quella del rafforzamento degli organici delle forze dell’ordine è una decisione del precedente governo».
Il prefetto La notizia arriva dal deputato salviniano Rossano Sasso che ieri ha incontrato il prefetto Marilisa Magno
Polemico L’ex ministro degli Interni Minniti sostiene però che «questi rinforzi erano già previsti»