Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
«Io e la rivoluzione dei consumi»
Parla l’imprenditore Cesare Spinelli, amministratore unico della Spinel: «Non togliamo nulla ai bar ma il nostro progetto è alternativo anche di notte»
Il caffè non solo al bar. Tra le nuove tendenze che stanno prendendo piede anche nel Salento, vi è quella di sorseggiare il classico «espresso» nei «Self store h24» creati in 17 diverse località dalla Spinel Caffè, florida azienda di Parabita fondata da Vincenzo Spinelli, scomparso nel 2014, ed oggi guidata dai figli Cesare, Giovanni, Marcella e Carla. «L’idea degli store aperti 24 ore su 24 è nata per rispondere ai nuovi stili di vita e alla necessità di un consumo agile rispetto a quello reso possibile dall’offerta tradizionale», spiega l’amministratore unico della Spinel srl, Cesare Spinelli.
Come rispondono i consumatori?
«Molto bene. Siamo riusciti ad intercettare le preferenze non solo del giovane consumatore, ma di tutte le fasce d’età. La nostra grande soddisfazione è vedere entrare negli store anche le persone anziane». Perché lo store e non il bar? «Posto che comunque non togliamo nulla ai bar, perché offriamo una esperienza di consumo alternativo anche in fasce orarie notturne, io credo che vi sia l’esigenza di fare una pausa ristoro dedicando tempo a sé stessi, scambiare una chiacchiera con qualcuno, sapendo che puoi trovare anche altri prodotti oltre ad un caffè di assoluta qualità».
Assecondate le esigenze legate a ritmi di vita più veloci?
«Anche, nel senso che per acquistare una bottiglia d’acqua o una bevanda nel bicchie- rone basta parcheggiare l’auto vicino allo store e ottenere il prodotto in pochi secondi, senza aspettare. Siamo nei centri più importanti, compresi, ovviamente, quelli turistici, tra cui Lecce, Gallipoli, Santa Maria di Leuca, Galatina, Casarano, Nardò, Maglie, Copertino. In ogni store il consumatore trova più di 400 articoli, tra bevande calde, fredde, tramezzini, yogurt, prodotti per celiaci e tipici del territorio, parafarmaci. Poi abbiamo il wi-fi gratuito, mentre sui monitor offriamo inseriamo informazioni di pubblica utilità e sulle bellezze del territorio, news e campagne sociali».
Siete anche presenti nel mercato della costruzione e della fornitura di macchine da caffè.
«Abbiamo circa 500 clienti tra aziende pubbliche e private cui forniamo le macchine automatiche e oltre mille tra ristoranti, uffici, chioschi che utilizzano le nostre macchine a cialde. Gestiamo tutta la filiera del caffè, dall’importazione della materia prima, alla torrefazione, fino alla tazzina. Tutto questo avviene attraverso la storica Spinel Caffè, mentre la Spinel srl è un’azienda con vent’anni di attività alle spalle che produce macchine per caffè a cialde e a capsule vendute in Italia ed esportate in più di 50 paesi nel mondo, tra cui Stati Uniti e nazioni del Sud America».
Quante macchine producete all’anno?
«Lo scorso anno ne abbiamo prodotte 31mila. Ed il 30 per cento della produzione è destinato al mercato estero. Abbiamo 65 dipendenti, ma con l’indotto diamo lavoro a circa 120 persone».
Il luogo Da Lecce fino a Gallipoli: in ogni store ci sono oltre 400 articoli