Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
E oggi Lecce e Foggia tornano in campo «Pronti dopo la sosta»
Impegni alla portata contro Cremonese e Spezia
Uno in casa con la Cremonese, l’altro fuori contro lo Spezia. Lecce e Foggia tornano oggi in campo dopo la pausa legata alle partite delle nazionali, che per i «satanelli» è stata anche più lunga del previsto, stante il turno di riposo pre sosta. Obiettivo prioritario dei rossoneri è uscire quanto prima dalle sabbie mobili della bassa classifica. «I ragazzi sono stati bravi – ha detto Grassadonia – ad annullare la penalizzazione di otto punti e a essere sempre dentro le partite. La classifica però resta brutta: prima ne usciamo e poi pensiamo ad altro». Non saranno della gara Deli, Tonucci e Zambelli per infortunio, e Camporese per squalifica, mentre Ranieri e Gori sono a disposizione dopo la convocazione con le rispettive nazionali. «Affrontiamo una formazione forte – ha proseguito Grassadonia – che ha dimostrato, soprattutto nell’ultima uscita stagionale contro il Benevento, di valere. Cosa chiedo ai miei ragazzi? Di fare la partita con attenzione e sacrificio, giocando da squadra operaia». Potrebbe arrivare il momento del cambio modulo, passando alla difesa a quattro, o restando a tre ma aumentando il numero degli attaccanti (freme Iemmello, per un posto con Galano e Mazzeo).
In casa Lecce l’obiettivo è non sottovalutare minimamente la Cremonese. «A prescindere dal fatto che abbia la miglior difesa del campionato – ha detto Liverani – affronteremo una squadra forte nel suo complesso, che, a mio avviso, potrà arrivare tra le prime quattro o cinque del torneo». Il tecnico ex Ternana dovrebbe avere a disposizione gran parte del gruppo, eccezion fatta per l’attaccante Pettinari, infortunato, e il difensore Riccardi, ancora non al top. Pienamente arruolabile invece Cesare Bovo, anche se al centro del reparto arretrato dovrebbero esserci Lucioni e Meccariello.