Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Il territorio rinasce dallo sport
Dopo Bari, la città di Taranto si candida ai Giochi del Mediterraneo del 2025 In cantiere recupero e riutilizzo delle strutture e realizzazione di nuovi impianti
Dopo 28 anni un’altra città pugliese si candida a ospitare i Giochi del Mediterraneo. La prima fu Bari nel 1997. Ora ci prova Taranto per il 2025.
L’amministrazione comunale ha già inviato al Coni la manifestazione d’interesse, preliminare necessario alla candidatura. «Ho colto con grande interesse la suggestione lanciata da più parti — ha dichiarato a suo tempo il sindaco, Rinaldo Melucci —, sulla scorta di una narrazione storico-identitaria che darebbe slancio alla nostra economia e alle nostre iniziative culturali». I Giochi del Mediterraneo sono una manifestazione sportiva imponente, con migliaia di atleti di tutte le discipline che fanno da traino ad altrettante migliaia di appassionati e turisti. L’evento è estremamente impegnativo per la città ospitante. Impone di mettere a disposizione strutture ricettive adeguate, tuttora fortemente insufficienti, e un’impiantistica che oggi esiste soltanto in parte. Sono soltanto due dei molteplici segmenti di un mosaico più grande che vengono presi in considerazione dalle autorità che assegnano la manifestazione. E a sette anni di distanza, il capoluogo ionico è impreparato, ma non scoraggiato. Dopo attente riflessioni con tecnici ed amministratori, secondo Palazzo di città, Taranto sente di poter assumere questo impegno, sa di essere all’altezza di un palcoscenico internazionale così rilevante, ha voglia di futuro e di dare specie ai propri giovani questo sogno, peraltro tra i primissimi possibili obiettivi operativi del redigendo Piano strategico di Taranto. La ricognizione sugli impianti sportivi è stata già fatta e, «in base alle necessità richiesteci dagli organi competenti — ha aggiunto Melucci —, saranno effettuati gli interventi necessari all’adeguamento delle strutture. In seguito provvederemo a effettuare gli interventi programmati». Dopo aver acquisito l’utilizzazione degli impianti sportivi della
Marina militare, l’amministrazione ha stanziato già quasi 2 milioni e mezzo per riqualificare completamente il campo scuola Coni di atletica. “Sarà un progetto importantissimo — disse a suo tempo l’assessore allo Sport, Fabiano Marti —, una vera e propria svolta per il mondo dell’atletica leggera a Taranto, finalizzato, così come tutti gli altri interventi programmati sugli altri impianti sportivi presenti sul territorio, alla candidatura ai Giochi del Mediterraneo del 2025». Si è schierato immediatamente al fianco dell’amministrazione comunale Paolo Campagna, presidente di Ance (costruttori edili). «Lo sport internazionale, l’immagine di un territorio, le innegabili ricadute economiche su un’area che potrebbe essere oggetto di investimenti pubblici per la costruzione di nuove strutture e la riqualificazione di quelle esistenti — ha detto —, sono alcuni degli elementi che ci fanno salutare con favore l’annuncio».
L’obiettivo Occasione di crescita e di sviluppo turistico per la regione e per l’intera provincia ionica