Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Insegnanti e alunni a lezione per diventare cittadini digitali
Secondo in Italia (dopo l’edizione di Milano di febbraio scorso) e unico al Sud per numero di partecipanti, 1.200 insegnanti e 1.500 studenti, più 5.000 collegati in streaming da tutta Italia. È «Parole a scuola», appuntamento formativo sul tema delle competenze digitali e dell’ostilità nei linguaggi, soprattutto sul web.
Si è tenuto ieri in Fiera del Levante, organizzato dall’associazione «Parole O_Stili», dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e dall’Istituto Toniolo, con il Comitato regionale per le comunicazioni Puglia (Corecom) e l’Ufficio Scolastico regionale (Usr). Sono intervenuti esponenti istituzionali, politici, atleti, giornalisti, bloggers, docenti ed esperti in campo educativo, psicopedagogico e culturale. In totale 28 lezioni, workshop e panel interattivi. Tutto gratuito, anche il trasporto, sottolinea Lorena Saracino, presidente del Corecom Puglia: «Ho voluto fortemente portare a Bari il meglio della formazione in Italia su un tema di grande attualità – riferisce - c’è voluta un’organizzazione straordinaria, resa possibile da ‘Parole O_Stili’».
Per l’occasione, presentati in anteprima due Manifesti, che declinano il tema nello sport e nell’infanzia: «Il loro lancio – spiega Rosy Russo, presidente di ‘Parole O_Stili’ – è un’altra tappa del nostro percorso, iniziato a Trieste due anni fa e arrivato a Bari grazie a Corecom e Regione Puglia».
«La rete è una Ferrari – dice Vera Gheno, sociolinguista dell’Accademia della Crusca – ma ci vuole una patente per guidarla. Serve uno sforzo a tutte le età, per scegliere le parole che usiamo, perché definiscono ciò che siamo. Facciamoci venire dubbi, riflettiamo prima di sposare opinioni e riscopriamo il valore comunicativo anche del silenzio».
«Il Corecom della Regione – ha detto Michele Emiliano, presidente della Regione - ha organizzato l’evento anche per aiutare a svelenire la politica. Non è semplice. Sono qui per imparare». «Conviene usare un linguaggio più gentile – dice Antonio Decaro, sindaco di Bari e presidente dell’Anci – perché finiamo sempre per assomigliare alle nostre parole. In linea con questa manifestazione, i sindaci italiani hanno raccolto 50mila firme per proporre una legge per l’educazione alla cittadinanza».