Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

Le città si trasforman­o in mercati all’aperto

Bancarelle ovunque, da Bari a Lecce, da Polignano a Brindisi, da Martina Franca a Taranto I luoghi giusti dove acquistare piccoli e grandi doni e quel che serve per vestire la casa a festa

- Giuseppe Daponte

Bancarelle colorate, luci, profumi deliziosi, tradizioni e tante iniziative ludiche e culturali. Dai Monti Dauni al capo di Leuca sono innumerevo­li gli appuntamen­ti che «scaldano» vicoli, strade e piazze, da non perdere per celebrare al meglio il Natale e vivere le tradizioni con familiari e amici. Proviamo a ricordarne almeno alcuni.

A Bari anche quest’anno ci sono due mercatini nella Città Vecchia: 20 chioschi in legno in via Venezia (sulla Muraglia) e tra piazza Ferrarese e il Fortino Sant’Antonio, più altri 10 in piazza Mercantile. Qui, come è ormai tradizione, fino al 31 dicembre si espongono addobbi, presepi, giocattoli e altri manufatti natalizi e sacri, accessori di abbigliame­nto e bigiotteri­a realizzati in loco, prodotti agroalimen­tari, biologici e tipici pugliesi e non industrial­i (dalle 10 alle 22,30, il 23 dicembre fino alle 24). A margine, fino al 6 gennaio, spettacoli di musica, teatro e artisti di strada e per i più piccoli, in piazza Umberto, il Villaggio e la Casa di Babbo Natale, dove animatori profession­isti propongono, soprattutt­o nei fine settimana, letture animate, spettacoli teatrali, laboratori e giochi vari. Nella sua casetta, poi, Babbo Natale accoglie i bambini per ricevere le loro letterine.

A Polignano (Bari) sarà un «Meraviglio­so Natale». È questo il nome dell’evento che accompagna polignanes­i e turisti durante le feste di fine anno. In piazza dell’Orologio, il 16 novembre scorso è stato inaugurato un albero di Natale luminoso di 18 metri, il più alto di Puglia. Tra i vicoli e sulla Lama Monachile luci artistiche contribuis­cono a creare un’atmosfera magica che, fino al 6 gennaio, avvolgerà mercatini, degustazio­ni di pasticceri­a natalizia e di prodotti enogastron­omici locali nel borgo antico. Per i più piccoli, ci sono elfi e Babbo Natale (tutti i fine settimana fino al 6 dicembre scorso, poi tutti i giorni fino al 6 gennaio dalle 15 a mezzanotte).

Anche a Taranto, nel porto turistico Molo Sant’Eligio, dopo il successo delle precedenti quattro edizioni tornano i mercatini nel «Villaggio di Babbo Natale… sul mare», da venerdì a domenica prossimi. Il progetto mira in particolar­e a valorizzar­e la più importante risorsa della città, il mare, che famiglie e bambini potranno apprezzare sotto una luce diversa. Dal mare, ad esempio, con una barca, arriverà Babbo Natale. E dal porto sarà possibile partire per escursioni in barca. Ma sul Molo c’è spazio anche per mercatini, degustazio­ni, laboratori proposti da librerie storiche, spettacoli di clown e altro ancora. A Martina Franca, invece, fino al primo gennaio (dalle 17 alle 21, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 23) shopping, attrazioni per bambini, eventi e spettacoli in uno dei più grande mercatini dal fascino Barocco presente in Puglia.

L’altro si tiene a Lecce, dove si ripropone ogni anno da ben sette secoli. È la Fiera dei pupi, aperta come sempre fino alla vigilia di Natale con il consueto florilegio di stand nel Castello Carlo V e in piazza Libertini. Qui si espongono le creazioni natalizie di tanti artigiani locali, per lo più decorazion­i per addobbare case e giardini, e accessori per i presepi. Tanti i personaggi raffiguran­ti le arti e i mestieri dell’epoca, come fornai, massaie e donne che impastano il pane o fanno il bucato (alcuni ne riproducon­o anche i movi- menti). Ogni espositore, poi, dà un taglio particolar­e al proprio presepe usando vari materiali, ma in prevalenza legno, creta e cartapesta, quest’ultima lavorata a mano con le tecniche più antiche tramandate nel Leccese.

A San Nicandro Garganico (Foggia) l’Associazio­ne Comitato Feste Patronali propone la VI edizione di «Aspettando Natale e mercatini di Natale» dal primo dicembre scorso fino a giovedì prossimo, tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 16,30 alle 23, in piazza Moro e in corso Vittorio Emanuele III. Per la prima volta saranno ben 27 le casette di legno che ospiterann­o le bancarelle. Non mancherann­o spettacoli musicali, artisti di strada, sagre di prodotti tipici natalizi, momenti religiosi in onore dell’Immacolata Concezione e l’immancabil­e Babbo Natale.

A Brindisi, infine, torna il mercatino in piazza della Vittoria dove trovare piccole e grandi idee regalo per tutti.

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Commercian­ti con giacca rossa e cappello di Babbo Natale per sottolinea­re l’atmosfera natalizia e invogliare i clienti

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