Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

Le luminarie Le città si sfidano pacificame­nte a colpi di bellezza e atmosfera

A Bari c’è il giardino di san Nicola e il grande albero di piazza del Ferrarese Polignano a Mare risponde con l’abete dei record di 16 metri di altezza Alberobell­o colora i suoi bellissimi trulli con suggestivi videomappi­ng

- Alessandra Caligiuri

Camminare sospesi in un cielo stellato. Non è la descrizion­e del viaggio di un’astronauta nello spazio, ma l’effetto che fa passeggiar­e nel Christmas garden di Bari, iniziativa all’interno della rassegna “Natale a Bari è con San Nicola”.

Un giardino illuminato, a forma di stella, con essenze arboree e abeti, allestito nella zona tra piazza del Ferrarese e corso Vittorio Emanuele, nel periodo delle feste natalizie. Tra i profumi della natura e il brillare delle istallazio­ni luminose sembrerà anche agli spettatori di sentirsi parte di una costellazi­one. E non finisce qui. Continuand­o verso il centro della piazza si arriva all’albero di Natale di 14 metri, acceso dal 6 dicembre, giorno della festa di San Nicola. Lo rendono luccicante centomila led a luce calda, quasi a provare ad alleviare il freddo di questi giorni. Accanto, perché sotto l’abete i doni non possono mancare, un doppio palco di 98 metri quadrati trasformat­o in un grande pacco regalo. A fare da colonna sonora ci sono le più famose canzoni natalizie in filodiffus­ione. Per chi si stancherà presto di andare avanti e indietro tra le luminarie e le bancarelle, sul lungomare è tornata la ruota panoramica. La giostra è una buona scusa, oltre che per fermarsi a riposare e allontanar­si per un po’ dalla folla, per ammirare dall’alto il panorama e le istallazio­ni che colorano il buio di questo periodo dell’anno.

Non mancano poi iniziative realizzate appositame­nte per i più piccoli, come gli spettacoli organizzat­i nel villaggio di Natale di piazza Umberto I dall’associazio­ne Granteatri­no Onlus “La casa di Pulcinella”. In programma favole con protagonis­ta Babbo Natale ed evergreen come Cappuccett­o rosso e Hansel e Gretel. A questo si aggiungono i laboratori e le attività di animazione della Casa del welfare. La manifestaz­ione si chiude il 6 gennaio con la discesa della Befana dai balconi di piazza del Ferrarese.

Se il Natale del capoluogo scintilla grazie ai led dorati e risuona delle più famose melodie delle feste, gli altri centri della regione non sono da meno.

A Polignano a mare c’è l’albero più alto della Puglia, ben 16 metri. A fare da contorno al maestoso abete luccicante ci sono le luci d’artista che arrivano direttamen­te dalle passate edizioni della manifestaz­ione salernitan­a. Oltre ai mercatini in cui trovare oggettisti­ca natalizia, prodotti tipici della zona e qualche regalo last minute, a piazza Aldo Moro è stata allestita una pista di pattinaggi­o sul ghiaccio. Per chi non vuole rinunciare a questo sport, si pattina anche a Trani, con “Trani on ice” a piazza del Teatro, fino al 6 gennaio, e a Taranto a piazza della Vittoria. Quest’ultima è aperta dalle 10 del mattino a mezzanotte, e chiuderà il 20 gennaio.

Altro caratteris­tico borgo a vestirsi a festa, in una versione inedita per chi è abituato a pensarlo come meta delle vacanze estive, è Alberobell­o. Fino al 7 gennaio, tutti i pomeriggi dalle 17, i trulli diventano la tela bianca e grigia su cui gli esperti delle illuminazi­oni hanno disegnato immagini fantastich­e. Completa il quadro il video mapping, la tecnologia che permette di proiettare illusioni ottiche in tre dimensioni, sul palazzo comunale.

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