Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Feste tra prosa, musica e magia
Si potranno scegliere molti spettacoli e non solo in tema tipicamente natalizio Tra pranzi e cenoni un modo diverso per trascorrere le serate tutti insieme
«Cosa facciamo a Natale?». Risposta: «Andiamo a teatro». Che si tratti di prosa, di lirica o di un concerto gospel, non ci sono dubbi, uno spettacolo è sempre uno dei modi migliori per trascorrere le serate durante le feste e staccare dalla vita di tutti i giorni. A chi pensa che sia obbligatorio vedere o ascoltare qualcosa a tema natalizio, il cartellone dei teatri pugliesi risponde con performance di diverso tono, senza però lasciare indietro chi cerca le certezze del periodo.
Per gli amanti della prosa, a Bari, sono due gli eventi da tenere d’occhio. Il primo, il 19 dicembre, è “Zio Vanja” di Anton Cechov al teatro Abeliano. L’altro è “Tutta casa, letto e chiesa”, il 21 del mese al teatro Palazzo. Valentina Lodovini porta sul palco il testo scritto da Dario Fo e Franca Rame, retale, citato per la prima volta nel 1977 e con cui i due autori vollero dare un contributo al movimento femminista. L’attrice interpreta quattro monologhi sulla condizione femminile, tra sottomissione all’uomo e desiderio di ribellarsi. Dalla prosa alle aree del melodramma. Al Petruzelli c’è “La traviata”, in programma dal 19 al 30 dicembre. L’allestimento in scena è quello del teatro nazionale di Maribor, in Slovenia, e la regia è di Hugo De Hana. Se tutto questo è troppo tradizionale, si può optare per qualcosa di più sperimen- come “Pitecus” di Rezzamastrella, in programma al teatro Kismet del capoluogo pugliese il 27 dicembre. Spostandosi a Monopoli, un’altra idea in prosa è “Miseria e nobiltà” che, il 20 di questo mese, va in scena all’auditorium teatro Radar con Lello Arena. Una commedia di Eduardo Scarpetta che racconta, in modo ancora attuale, come la povertà spinga gli uomini ad accettare accordi rinunciando, a volte, alla propria dignità. Restando in tema di opere fondamentali, ma della musica che si ascolta in questo mogiochi mento dell’anno, non manca nelle locandine il gospel. Al teatro Orfeo di Taranto, i canti dei neri d’America sono interpretati da Vincent Bohanan & the sound of victory, il 19 dicembre. Sullo stesso genere, il giorno di Natale, al teatro Giordano di Foggia, c’è Laura Wilson & the Nu moviment, con le loro ballate ricche di groove. Quando si trascorrono le feste in famiglia, insomma, oltre che a tavola, si può stare insieme anche a teatro. Piacerà ai bambini, ma farà ritrovare il senso dello stupore anche agli adulti, con i suoi di luci e di prestigio “Il gran galà dell’illusionismo”, al cinema teatro Impero di Brindisi il 22 dicembre. Il giorno di Santo Stefano, invece, al teatro Verdi della città salentina, si recita “Il piccolo principe”, fedele riproduzione della favola di SaintExupèry. Adatto a tutte le età, è anche “A Christmas Carol”. Del romanzo di Dickens a Lecce va in scena, il 19 dicembre, la versione con le musiche originali di Alan Menkel, interpretata da Roberto Ciufoli.
I classici Per gli amanti della tradizione ci sono i concerti di brani e canzoni di tradizione