Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Arrivano le giornate mondiali delle zone umide
La convenzione di Ramsar del 1971 ha avviato la tutela di questi particolari ecosistemi
Febbraio è il mese in cui Legambiente celebra le Giornate mondiali delle zone umide, ricorrenza riconosciuta fin dalla sottoscrizione della Convenzione di Ramsar, avvenuta nel 1971. L’accordo internazionale, l’unico trattato internazionale sull’ambiente che si occupa di questo particolare ecosistema, era nato con lo scopo di conservare e gestire al meglio gli ecosistemi naturali e per conservare e tutelare le zone umide quali ambienti fondamentali per la vita degli uccelli acquatici. Legambiente ha organizzato in tutta Italia una serie di iniziative per valorizzare paludi, torbiere, distese di acqua stagnante o corrente, dolce, salmastra o salata, luoghi che oltre ad accogliere e conservare una ricca diversità biologica di uccelli, mammiferi, rettili, anfibi, pesci e invertebrati, garantiscono risorse di acqua e cibo e svolgono una funzione di mitigazione ai cambiamenti climatici. Per questo il tema scelto per l’edizione 2019 delle Giornate Mondiali delle Zone Umide è “Non siamo impotenti di fronte ai cambiamenti climatici”, uno slogan che vuole ricordare a tutti come le zone umide, le aree fluviali e i sistemi idrici possono contribuire a frenare gli impatti ambientali immagazzinando grandi quantità di carbonio e assorbendo le piogge in eccesso, così da arginare il rischio di inondazioni, rallentare l’insorgere della siccità e ridurre al minimo la penuria d’acqua. In Italia queste aree sono 65, per un totale di 82.331 ettari. Sono però anche tra gli ecosistemi più a rischio del pianeta. La pressione antropica e il riscaldamento globale ne mettono sempre più a rischio gli equilibri delicati, basti pensare che nell’ultimo secolo, oltre il 64% delle zone umide sono ormai scomparse. In Puglia, diverse le iniziative promosse dai circoli di Legambiente che hanno organizzato escursioni, avvistamenti avifaunistici, visite guidate, attività di educazione ambientale e di valorizzazione del sistema naturale e di biodiversità del territorio per far scoprire le ricchezze naturalistiche del territorio ed educare alla preservazione e conservazione di esse.
TALI TERRITORI SONO FONDAMENTALI PER GLI EQUILIBRI AMBIENTALI ED OSPITANO UNA VASTA FAUNA