Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Recuperare, sì grazie
Fare attenzione a ciò che si butta non è una pratica che viene fuori dalla crisi. In molte società si crede che questa sia una modalità da poveri, perché il culto è quello dello spreco perché posso.
Invece nessuno ragionevolmente può. Lo dicono le organizzazioni mondiali che studiano lo stato del pianeta blu: le risorse devono essere meglio distribuite e soprattutto smettiamo di cercare di avvelenarci, perché abbiamo i decenni contati. Ogni piccolo gesto, privato e personale si cumula con altri piccoli gesti di altre persone e tutti insieme generano il cambiamento. Il rifiuto di oggi è spesso frutto di un pregiudizio che ha cambiato il modo di vedere quel cibo. Infine, cucinare partendo da ciò che si ha, attiva la creatività.