Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
«La Rivoluzione» di Rafaela, un concept-store dedicato alle creazioni di venti artigiane
Un concept store dedicato alle creazioni di venti artigiane di tutta Italia
Nella busta in cui incarta gli oggetti che vende nel suo negozio infila furtivamente un aeroplanino in carta. Sulle sue ali ci sono pezzi rubati a delle poesie. La bellezza salverà il mondo, ha detto qualcuno, ma anche la poesia potrebbe far qualcosa. E lei ne è convinta. Si chiama Rafaela. Con una f, mi raccomando. I suoi non amavano certo le telenovelas argentine, ma il suo nome è un tributo d’amore a suo nonno materno che l’ha anche battezzata. Chissà se poi questo nome da uomo su un corpo da donna abbia determinato l’irruenza e la testardaggine che contraddistinguono questa trentasettenne di Specchia, lì sotto Lecce. O magari sarà l’influenza dello Scorpione che l’ha resa talvolta dura nelle sue scelte.
Una vita normale con un lavoro normale. Fino a quando il sogno di comprare una casa tutta sua e dell’evoluzione della propria sfera personale diventa quasi un punto di non ritorno e una resa dei conti con se stessa. Rafaela senza quasi pensarci ha lasciato il suo lavoro con tanto di contratto a tempo indeterminato e ha dato inizio alla sua rivoluzione. La casa non l’ha comprata, ma ha dato il via a un nuovo progetto e ha ricominciato ad assaporare la felicità. «E’ nato più o meno così il mio progetto urbano creativo», racconta mentre il ricordo le fa venire gli occhi lucidi. Non è semplice lasciare la certezza per fare un salto nel vuoto. Ma le cose, si sa, il karma le sistema e mette i pezzi ciascuno al suo posto. Così si innamora di un locale non in fitto su corso Vittorio Emanuele, la via principale di Taviano, ed è così per caso che riesce a rintracciare il suo proprietario fino a convincerlo a darle quel luogo in cui già immaginava il fermento creativo. Il 4 novembre, così, ha aperto le porte La Rivoluzione. Non più di cinquanta metri quadrati in cui convivono arte e artigianato, frutto di una accurata attività di selezione e ricerca di giovani artisti, creativi, amanti dell’artigianalità che qui a La Rivoluzione trovano la loro dimensione comune. «Siamo quasi tutte donne dal Sud al Nord legate dal filo della creatività», racconta Rafaela.
Arrivano dalla Sicilia delle bellissime borse realizzate da una venticinquenne dalla grande capacità manuale; c’è Radice Nomade, un’artista che faceva la stilista per Gattinoni e ora realizza bijoux fatti a mano con bronzo e pietre dure. Rafaela disegna degli oggetti che poi vengono realizzati da un ceramista, ma ancora ci sono le illustrazioni firmate da un’artista milanese. «Ci sono molte storie comuni alla mia. A pensarci bene, qui la rivoluzione è che anziché farci sfruttare da qualche imprenditore senza scrupoli, ci autosfruttiamo mettendo in gioco creatività ed energia».
La merce
In esposizione ci sono le borse di una 25enne siciliana e le illustrazioni di un’artista milanese
La confezione
Nelle buste degli acquirenti Rafaela infila sempre un aeroplanino di carta con il suo logo