Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Grafica e pittura guardano «oltrebleu»
«Visioni e microcosmi da indagare». Così Massimo Guastella, curatore della mostra di Pino Oliva e Silvio Cadelo, descrive lo spirito che unisce i due artisti in mostra alla galleria Opera Arte e Arti fino al 30 ottobre. Oliva e Cadelo, lontani solo geograficamente (il primo vive a Matera, il secondo di origine modenese è da anni a Parigi) hanno individuato elementi comuni incontrandosi in rete anche se Pino Oliva segue quello che definisce il suo maestro sin dagli anni ’80.
Il tema della mostra, «Oltrebleu», che probabilmente in estate approderà anche in Francia, passa attraverso il concetto di profondità e mistero legato al colore e ai rispettivi percorsi artistici. In tutto sono 18 le opere esposte, che descrivono alla perfezione come due personalità così ricche e sfaccettate riescano a trovare itinerari comuni, lasciandosi ispirare da un colore quanto mai suggestivo e di straordinario impatto. Pino Oliva, materano doc, nasce come grafico ma con il tempo la passione per la pittura prende sempre più spazio e si trasforma nella sua attività principale. I suoi lavori sono stati utilizzati anche nel cinema come accaduto con «Wine to love» di Domenico Fortunato. L’uso del colore e le ispirazioni che giungono dalla millenaria terra materana costituiscono la sua cifra e ne fanno uno dei principali esponenti del panorama artistico lucano. Silvio Cadelo è nato a Modena. Attore e sceneggiatore ha lavorato a lungo anche con il regista Alexandro Jodorowsky con cui ha pubblicato lavori nel 1984 e nel 1986 con tavole in cui il pop e il gotico convivono in opere di incredibile effetto. Attualmente vive e lavora a Parigi dove ormai concentra l’attività di creatore di arti visive, pittore e illustratore. La sua fama, nel tempo, ne ha fatto uno degli esponenti di spicco del panorama europeo. «Oltrebleu» porta allo scoperto, così, il temperamento di due pittori che hanno fatto della grafica e delle sue sperimentazioni un segno artistico riconosciuto da tempo. Il valore di un incontro quindi è diventato progetto comune che ha saputo superare ogni distanza e che potrebbe aprire nuovi scenari franco-lucani.
Le opere
Gemellaggio tra Pino Oliva e l’autore italofrancese Silvio Cadelo