Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Fondi per l’agricoltura Sulla spesa verifiche dell’Ue ogni due mesi
L’europarlamentare attacca: mai successo. Lettera della Commissione europea: risolvere criticità
Ora per l’agricoltura pugliese scoppia il «bubbone» dei fondi strutturali dedicati al settore. La Puglia targata Michele Emiliano in sostanza viene “commissariata” dopo una lettera della direzione generale dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale della Commissione Europea, guidata da Jerzy Plewa.
Non bastavano i ritardi nella lotta contro la xylella (il batterio killer che ha devastato gli ulivi salentini). Ora per l’agricoltura pugliese scoppia il «bubbone» dei fondi strutturali dedicati all’Agricoltura. La Puglia targata Michele Emiliano (che trattiene anche la delega al settore come quella alla Sanità) in sostanza viene “commissariata” perché la probabilità di perdere i fondi stanziati è quasi certezza. Tanto che la direzione generale dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale della Commissione Europea, guidata da Jerzy Plewa, ha inviato una lettera a Emiliano e Gianluca Nardone, direttore del dipartimento agricoltura, sviluppo rurale ed ambientale lanciando l’allarme. «Il notevole divario tra gli importi da spendere entro la fine del 2019 per evitare
❞ L’indecenza è tale che non si perdono risorse qualsiasi, ma addirittura quelle relativi alle misure che la giunta Emiliano aveva considerato prioritarie e per le quali, invece, “il livello di spesa è ridotto o pari a zero” Un totale fallimento del presidente uscente
il disimpegno automatico e gli importi effettivamente erogati — è riportato nella lettera — è diminuito solo marginalmente. In tale situazione si rende necessario disporre di pagamenti nell’ultimo trimestre dell’anno per circa 246 milioni di spesa pubblica di cui 148,8 milioni del Feasr». Plewa inoltre aggiunge: «Vorrei chiedere alle autorità regionali di informare la direzione generale dell’agricoltura e dello sviluppo rurale entro la fine di gennaio del 2020 sulle principali azioni che la Regione intende intraprendere al fine di risolvere le criticità del programma in modo efficace e rapido e sulla relativa tempistica».
«Alla fine la Regione Puglia è stata “commissariata” — attacca Raffaele Fitto, co-presidente del gruppo europeo
Ecr-Fratelli d’Italia —, non era mai successo prima. L’indecenza è tale che non si perdono finanziamenti qualsiasi, ma addirittura quelli relativi alle misure che la Regione aveva considerato prioritarie e per le quali, invece, “il livello di spesa è estremamente ridotto o pari a zero”. Un totale fallimento di Emiliano». «Sull’agricoltura - aggiunge Fabiano Amati, presidente della Commissione regionale bilancio - saremo vigilati a vista, in pratica commissariati, e spero che serva a ridurre il danno. Ovviamente, dobbiamo rimboccarci seriamente le maniche, rinforzando la dotazione di personale, perché il messaggio dell’Europa mette in evidenza una situazione da risanare».