Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

Ndrangheta e faida alleate Nel Foggiano 24 arresti

Confermata l’alleanza fra camorra, ndrangheta e malavita garganica. Sequestrat­i beni per due milioni

- Di Luca Pernice

Un’alleanza tra il clan dei Li Bergolis di Monte Sant’Angelo e quello dei BayanPapa-Ricci di Lucera per gestire il traffico di droga grazie alla collaboraz­ione della ndrangheta e della camorra. E’ quanto emerso dall’inchiesta «Friends» portata a termine dalla polizia e dalla Guardia di finanza che ha coinvolto 24 persone: 13 in carcere e 11 ai domiciliar­i. Per loro le accuse sono di associazio­ne per delinquere finalizzat­a al traffico di droga e armi e spaccio. I fatti contestati risalgono al 2015-2016. Tra gli arrestati anche i vertici dei due clan: Enzo Miucci, detto «u criatur» e Alfredo Papa. La droga, attraverso una fitta rete di pusher veniva smerciata sulle piazze di Foggia, del Molise e dell’Abruzzo. Sostanza stupefacen­te acquistata a Cerignola ma anche in Calabria e in Campania grazie alla collaboraz­ione di organizzaz­ioni criminali del posto come i Pesce-Bellocco, una famiglia di Rosarno legata alla ndrangheta calabrese e i Cesarano, un’organizzaz­ione camorristi­ca attiva tra Castellama­re di Stabia e Pompei.

Lo stoccaggio della droga avveniva anche nel campo sportivo comunale di Monte Sant’Angelo, le cui chiavi erano nella disponibil­ità di uno degli indagati: lo stupefacen­te, prima di essere passato ai pusher, veniva conservato molto spesso, per non avere problemi con le forze dell’ordine, nelle abitazioni di incensurat­i. Le indagini hanno accertato che i summit mafiosi, come è luogo comune tra i clan garganici, avvenivano all’interno delle masserie di parenti degli appartenen­ti alle famiglie mafiose.

Il 24 ottobre del 2016 Enzo Miucci e il suo braccio destro,

Matteo Pettinicch­io – anche lui coinvolto nel blitz- erano scampati ad un agguato, molto probabilme­nte messo a segno da esponenti di un clan rivale. Cosi come è stata anche documentat­a – ha spiegato la procura – una «sorta di apprendist­ato» del figlio 14enne di Miucci, utilizzato per sabotare una delle telecamere installate dagli investigat­ori e scoperta dal boss.

Nella stessa operazione sequestrat­i beni per un valore complessiv­o di 2 milioni di euro.

 ??  ??
 ??  ?? Gli arresti della polizia fatti ieri in provincia di Foggia
Gli arresti della polizia fatti ieri in provincia di Foggia
 ??  ?? Francesco Giannella procurator­e aggiunto della Dda di Bari
Francesco Giannella procurator­e aggiunto della Dda di Bari

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy